Zara riapre e le immagini delle code di 1 km di persone davanti i negozi dopo il lockdown arrivano dalla Francia. Cosa aspettarci il 18 Maggio in Italia?
Zara riapre in Francia e il giorno stesso della riapertura si è ritrovata file chilometriche all’entrata degli store. È successo in diverse città della Francia, dove i negozi hanno riaperto dopo 55 giorni di lockdown.
Stando alle immagini, che hanno fatto il giro del mondo, la riapertura dei negozi Zara era una delle più attese. Dobbiamo prepararci all’assalto dei negozi anche in Italia lunedì 18 maggio?
Lunghe file da Zara
Le lunghe code davanti Zara o i punti vendita delle più famose catene di abbigliamento non stupirebbero: d’altronde è già successo a McDonald’s il primo giorno della Fase 2, quando moltissimi ristoranti sono stati inondati da clienti che in fila per l’asporto hanno paralizzato le vie delle città.
A giudicare dalle immagini diffuse in rete, l’apertura del marchio di punta Inditex era una delle più attese. Senza l’obbligo di prenotare l’ingresso, e con determinate misure di sicurezza per entrare, tantissime persone si sono messe in fila per fare shopping da Zara in città come Parigi, Lione e Bordeaux.
Le foto hanno seminato una pioggia di commenti contrastanti. Su Twitter c’è chi si chiede se sia davvero necessario comprare una nuova giacca proprio in questo momento, nonostante l’esigenza di rilanciare l’economia. Le lunghe file davanti ai negozi vengono criticate anche perché, oltre a creare disagi alla circolazione, non consentono il rispetto delle distanze di sicurezzaraccomandate. Inoltre molte persone in fila non indossavano la mascherina, obbligatoria solo sui mezzi pubblici. I commessi hanno distribuito gel igienizzante ai clienti prima di entrare nei negozi.