Su Tik Tok sta spopolando il celebre Hatshag ‘Tristi si, cesse mai!’ Quanto è diventata importante la bellezza al giorno d’oggi?
Dicono che il denaro non faccia la felicità, ma se devo piangere preferisco farlo sul sedile posteriore di una Rolls Royce piuttosto che su quello di una carrozza del metrò.
Questa era la celebre frase di Marilyn Monroe. Un quesito, quello posto da Marylin, che forse non è risolvibile sul piano esistenziale, ma sicuramente merita una considerazione su quello sociale. Non c’è dubbio che la celebre attrice avesse colto nel segno: c’è luogo e luogo per piangere ed è sempre meglio maledire la tristezza dai sedili imbottiti di una Rolls piuttosto che nella desolazione della metropolitana di New York o di un tram. Al giorno d’oggi possiamo dire che la celebre frase di Merylin abbia trovato una naturale evoluzione.
L’ hashtag su Tik Tok
Ad oggi abbiamo un nuovo tipo di hashtag che sta spopolando su Tik Tok, che sembra essere la longa manus del detto di Merylin.
Brutte si, cesse mai!
Un detto nuovo che fa riferimento alla forma fisica, all’apparire più che al sentire, al mettersi in mostra. Questo perchè, mai come in questi anni, bellezza e ricchezza vanno a braccetto. Quello che infatti ha catturato la nostra attenzione è che il settore beauty sembra essere diventata l’arena in cui va in scena la lotta di classe ed il divario tra chi può permettersi i migliori prodotti ed interventi e chi non può si fa sempre più grande.
Skincare, haircare, sopracciglia, ceretta, denti e chi più ne ha più ne metta da soli non bastano più. Bisogna essere impeccabili, bisogna curare i dettagli come fossimo una Kim Kardashian qualsiasi o una JLo alle prime armi. Il vero simbolo di status sociale è la bellezza.
La bellezza come Status symbol
Che la bellezza fosse considerata una forma di status symbol non c’era bisogno dell’arrivo di Tik Tok. Infatti, già nel 2011 e nel 2013, due ricerche riportate da un lungo articolo di Dazed Digital, rivelavano che
“le donne “poco curate” guadagnano il 40% in meno rispetto alle colleghe più avvenenti, mentre le persone attraenti hanno oltre il 20% in più di probabilità di essere richiamate per un colloquio di lavoro e sono percepite come socialmente più qualificate, affidabili, sicure e competenti”.
Così è chiaro che l’unico rimedio alla perfezione, all’accettazione, è quella di farsi aiutare con filler, botox, liposuzioni e ogni trattamento o aiuto estetico disponibile sul mercato. Così come Bella Hadid, Kylie Jenner, Hailey Bieber e molte altre celebrities che sono il simbolo della bellezza moderna per molte.
Considerando questi dati tutto il lavoro della Gen Z fatto per promuovere body positivity e diversi e più inclusivi concetti di bellezza sembra ancora lontano dallo scalfire l’ossessione per la perfezione. Ci sembra quindi il caso di riproporre un’altra celebre frase, divenuta meme super condiviso:
“You are not ugly, you are just poor!”.