LIBERATO è il motivo in più per scoprire Napoli, ecco un breve tour della città attraverso i luoghi del Video NOVE MAGGIO
LIBERATO, inutile spendere troppe parole per raccontare la storia del misterioso cantante partenopeo. Per quanto si possa evitare di sfuggire all’argomento, non c’è scampo. E bene si, il Banksy della post-neomelodia partenopea c’ha fregati un po’ tutti!
Potere dell’anonimato? Potere dell’inciucio? Diciamo entrambi, fatto sta che da nord a sud le domande sono due:
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Chi è LIBERATO?
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Ma non avrà caldo con quella felpa?
Comunque, assodato che l’equipe di super comunicatori e super esperti di marketing non ci farà mai scoprire chi si cela dietro quella felpa (ammesso che vi si celi qualcuno), non resta che goderci quello che hanno deciso di mostrarci.
Partiamo col dire che il fenomeno LIBEARTO è un esperienza “audio-visiva”. Ovvero, un prodotto concepito per essere visto e ascoltato allo stesso tempo. Qualcosa che pur essendo presentato al pubblico come musica, in realtà non avrebbe avuto lo stesso effetto se si fosse limitato unicamente ad un’esperienza uditiva.
LIBERATOè riuscito ad imprimere nelle nostre menti, non solo i suoi ritornelli ma anche i suoi luoghi. Grazie al regista Francesco Lettieri, i suoi video sono riusciti a mantenere incollati allo schermo anche chi non apprezza le sue canzoni. Ma qual è il segreto?
Lettieri ha praticamente spremuto Napoli, estraendone il succo e c’ ha fatto un video. Ha preso i luoghi della quotidianità e li ha resi iconici. In sostanza è riuscito a comunicare la città della pizza e del mandolino senza usare nè la pizza, nè il mandolino. E non è poco.
Ma quali sono i luoghi di LIBERATO?
Siamo sicuri di riconoscere tutte le location dei video girati dal regista Francesco Lettieri?
Ecco un breve tour di Napoli attraverso il suo primo video NOVE MAGGIO:
I luoghi del video NOVE MAGGIO – Il Tour
PIAZZA GRANDE, via Nicola Nicolini, Napoli
Piazza Grande è un complesso residenziale progettato dall’architetto italiano Aldo Loris Rossi, ubicato nella zona dei Ponti Rossi.
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MURALES MARADONA 90s, via Emanuele De Deo 60, Napoli
E’ il famoso murales realizzato nel 1990 ai Quartieri Spagnoli per festeggiare il secondo scudetto del Napoli.
Le rampe di Pizzofalcone, Napoli
Le rampe di Pizzofalcone sono 6 rampe panoramiche che salgono da via Chiatamone al monte Echia luogo in cui i cumani fondarono l’antica Parthènope (l’ odierna Napoli) nel VIII secolo a.C..
Piazza del Plebiscito, Napoli
E’ la famosissima piazza situata nel cuore del centro storico della città, nonchè luogo simbolo di Napoli.
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Mostra D’Oltremare, Piazzale Tecchio, Napoli
E’ un complesso fieristico di epoca fascista situato nel quartiere Fuorigrotta a Napoli.
Rotonda Nazario Sauro, Napoli
E’ il tratto iniziale del lungomare di Napoli (venedo da piazza del Plebiscito). Offre una splendida vista sul golfo e sul Vesuvio.
Stadio San Paolo di Napoli, piazzale Tecchio, Napoli
Ovviamente non poteva mancare lo storico stadio del SSC Napoli.
Stazione Università, piazza Bovio, Napoli
E’ una stazione della metropolitana di Napoli progettata dall’architetto Alessandro Mendini e dal designer Karim Rashid.
Largo Banchi Nuovi, Napoli
Si tratta di uno slargo a pochi passi da palazzo Giusso, sede dell’università L’Orientale. E’ una delle tante mete notturne degli studenti, uno dei tanti posti di Napoli dove puoi stare quanto vuoi senza pagare.