Indubbio il recente successo della serie thriller targata Netflix, Stranger Thing. Un coacervo di ricordi, brani, colori delle più grandi pop icons degli anni 80. Guardare la serie è come restare incollati ai vecchi nastri VHS. Per gli esperti nostalgici il prodotto è un palese rimando ai titani della cultura dell’epoca, Steven Spielberg, John Carpenter, Ridley Scott, Stephen King, nonché ai loro notevoli successi. Ma quello che oggi andremo ad osservare è il design della serie capitanata da Matt e Ross Duffer e gli anni 80 ci offrono un pirotecnico glossario di prodotti, ad oggi, indiscusse icone del decor.
Partiamo da La-Z-Boy Recliners, la poltrona reclinabile grazie alla quale Undi (Eleven) dedicò il suo primo sorriso al giovane Mike Wheeler. Fondata nel 1927, nel Michigan, l’azienda Lazboy è fautrice di questo indubbio quanto ‘esilarante’ componente d’arredo. Di fatto la poltrona è nota per l’ imprevedibile possibilità, per l’ignaro utente, di ritrovarsi ribaltato in pochi millesimi di secondo. Impossibile immaginare gli anni 80 senza di essa.
Difficile ottenere info dettagliate in merito all’orologio da polso di Mike Wheeler ma, le sue uniche qualità, decretano il fatto che si tratti dell’ Alpha Calc Chrono. I 5 pulsanti per riga in rilievo in gomma lo distinguono da ogni altro calculator watch dell’epoca.
Sicuramente un accanito appassionato del vintage non può non notare il Western Electric 554 Yellow Wall Phone. Il 554 non è altro che la versione a parete del modello desk 500. Progettato nel 1959 da Henry Dreyfuss per la Western Company il modello asseconda un profilo funny glam. Forme dinamiche e colori accattivanti per l’unico strumento in grado di mettere in contatto la preoccupata Joyce Byers con Will, il figlio misteriosamente scomparso.
Pare si tratti proprio di una Pentax MX SLR la macchina fotografica utilizzata da Jonathan Byers per immortalare ‘involontariamente’ il rapimento di Barbara Holland ad opera del ‘Mostrogorgone’ al pool party di casa Harrington. Lanciata nel 1976, la fotocamera rappresenterebbe il giusto rapporto qualità/prezzo per il modesto budjet dei Byers.
“Should I Stay or Should I Go” dei Clash è il brano trasmesso dall’intramontabile stereo RX-5090 boombox Panasonic. Le sue erano caratteristiche distintive per l’epoca, fu progettato alla fine degli anni 70 e offriva la possibilità di registrare le prime tracce su nastro. Il brano sarà una piacevole scoperta per il piccolo Will Byers oltre che un’ancora di salvezza nei suoi momenti di maggior sconforto.
Infine, sarà grazie al modello Mitsubishi 22-Inch Television che Mike farà scoprire la magia della tv all’incredula Eleven. Il modello è sicuramente di casa Mitsubishi e lo si intuisce dal logo triangolare dell’azienda giapponese visibile in alto a destra dello schermo.
Non resta che attendere la seconda stagione per una nuova full immersion negli anni 80!
Domenico Tammaro