Le Stampe Lunari di Marine Serre sono un punto fermo per lo stilista e sono diventate un must per la nuova generazione di appassionati di moda
Su Instagram, sfogliando i giornali di Moda, seguendo le it girl del momento non può che saltare agli occhi una cosa: le Stampe Lunari di Marine Serre.
Beyoncé, Lorde sul palco, la copertina del nuovo album di Dua Lipa e la più popolare Kylie Jenner indossano tutte la fantasia lunare di Serre.
Serre è una delle giovani designer più entusiasmanti del nuovo panorama del fashion design. Lo dimostra anche la sua vittoria del Premio LVMH solo un anno dopo essersi diplomata alla scuola di moda.
Ma siamo sicuri che se c’è una cosa per cui conosci la designer parigina sono i suoi emblemi a mezzaluna, che si trovano a decorare capi indossati come una seconda pelle simili ad un tatuaggio. Le stampe lunari di Marine Serre hanno già raggiunto lo status di cult, ed includono pezzi tra cui leggings, top e dolcevita. Sono immediatamente riconoscibili,e ogni stagione sono rifatti in diverse combinazioni di colori da collezionare.
Marine Serre conquista le passerelle
Il suo debutto risale alla Settimana della Moda del 2018 con la sua prima collezione, mostrata in occasione del premio LVMH. Annovera anche una collaborazione con Nike, intitolata ‘Swooshes‘. Le Stampe Lunari di Marine Serre hanno dimostrato di avere un vero potere di resistenza nel tempo, oltre a divenire una celebrità ed un punto fermo di Instagram.
“La luna per noi è come un’icona, un emblema, un’immagine, una rappresentazione, una bandiera, una lingua, una metafora, un oggetto di ciò in cui crediamo: attraversare i confini, ibridità e libertà.”
Serre rivela come il simbolo parli dei valori del marchio che ha stabilito, oltre ad essere un logo familiare. È attratta dalla natura chimerica della luna e dal modo in cui ha rappresentato diverse cose culturalmente, dalle fasi lunari alle antiche dee, all’iconografia islamica e persino all’iconico anime degli anni ’90 Sailor Moon.
“È uno dei simboli più antichi che siano mai esistiti, presenti ovunque, e che continua ad evolversi con noi … Non è mai stabile e senza tempo allo stesso tempo”, dice, notando la sua natura “completamente femminile”.
Quanto costa un capo di Marine Serre?
E mentre la sua etichetta cresce di popolarità, anche le lune lo fanno. Secondo un portavoce della piattaforma di ricerca di moda Lyst, le ricerche di Marine Serre in generale sono aumentate in modo significativo dopo marzo e sono attualmente aumentate del 22% mese su mese.
E, senza sorprese, “i top con stampa luna sono tra i pezzi più ricercati del marchio, con il top in jersey elasticizzato con stampa luna di Marine Serre che è il prodotto più visto del marchio negli ultimi un mese” di maggio 202o.
Il rivenditore britannico Browns ha tenuto d’occhio Serre sin dal Premio LVMH, con i suoi primi investimenti nel marchio che hanno dato i suoi frutti.
“La reazione dei clienti ha davvero superato le nostre aspettative quando si è trattato delle vendite della prima stagione”.
Afferma Costanza Lombardi, sottolineando che Browns ha acquistato di più nel marchio solo nelle stagioni successive. Per Lombardi il successo della designer tra i clienti dipende in parte dal suo “interessante sviluppo del concetto di logo … e dalla decisione molto attenta al business di avere una gamma di prodotti firmata fin dal primo giorno, anche a un prezzo di entrata”.
Un paio di leggings si aggirano intorno a € 300, con i top che iniziano a poco meno di € 200.
La Stampa Lunare di Serre
I pezzi con stampa lunare di Serre sono la combinazione perfetta di un prodotto riconoscibile, di un indumento funzionale e di una mentalità sostenibile. Funzionano come un modo riconoscibile e collezionabile per le persone di acquistare i capi di designer che rappresentano una nuova visione democratica e consapevole del lusso.
“Non mi dispiace che la stampa della luna all-over diventa famosa se il significato è quello che volevamo che fosse: attraversare i confini, libertà e ibridità”, afferma la designer del successo della sua luna. “Mi fa sempre molto piacere vedere le persone vestire (in) i miei disegni, famosi o no, con la luna o senza.”