La sfilata di Miu Miu ha visto il grande ritorno delle divise scolastiche viste nel video ‘Baby One More Time’. Ecco la collezione di Miuccia Prada

sfilata di Miu Miu - Neomag.

La sfilata di Miu Miu per la SS22 ci ricorda, ancora una volta, che le regole esistono per essere infrante. E quale esempio migliore se non quello di una divisa scolastica? Mini Gonne, camicie arrotolate, calzini e crop top la fanno da padrone. Blazer neri con spalle larghe, camicie blu, gonne grigie e chino beige potrebbero essere considerati i vestiti più conformisti del mondo, ed è questo che Miuccia Prada li ha presi come modello adatto alla sovversione.

Con la sua ultima sfilata Miuccia Prada ha infranto le regole delle uniformi scolastiche e ha stabilito nuove uniformi molto sexy che lasciano pochissimo spazio all’immaginazione. Sembra infatti che tutto lo show fosse un continuo rimando a Britney Spears nel video …Baby One More Time: gonne a pieghe e camicie di cotone fresco sollevate per rivelare più pelle possibile. Le cinture sono diventate top a fascia à la Jodie Marsh, i maglioni a trecce sono stati ridotti in proporzioni bralette à la Britney, e la vita era così bassa che la biancheria intima è diventata quasi un capospalla.



Ma il richiamo all’estetica 2000 però non è rimasto isolato al citazionismo e si è unito ad altri due trend, fortissimi, del momento: il primo, quello dell’androginia o genderlessness degli abiti, è un trend delle passerelle; il secondo, è una mistura di un’estetica personale che Miuccia ha sempre coltivato a suo modo che su TikTok è riapparsa quest’anno con il nome di old money aesthetic, una specie di versione potenziata del preppy.

Miuccia Prada ss22 - Neomag.
Miuccia Prada ss22 - Neomag.

I contrasti nella sfilata di Miu Miu

All’interno della sfilata eccelle la sottigliezza sfumata della sovversione degli archetipi, quasi a voler sempre rivelare le assurdità della vita quotidiana.

Si notano infatti, mescolati agli addominali scolpiti in palestra e alle gambe nude, pantaloni larghi e bassi, camicie lunghe e maglioni a trecce e cappotti classici in cashmere, in particolare modellati da Ella Emhoff. Il tutto per sottolineare la pelle esposta altrove: un cappotto di cammello appeso a una fascia e una microgonna ne evidenziavano l’assurdità, mentre calzini grigi tirati su e scarpe brogue punteggiavano le gambe nude.

Le proporzioni di molti look sono minuscole, ma la vestibilità è sempre stata ampia. I maglioni sembravano tagliati ad hoc, come se fossero troppo grandi per cominciare – e nei look più coperti, i maglioni erano rimpiccioliti per aderire sinuosamente al corpo. I reggiseni sotto il seno a vista erano quasi umoristicamente beige, così come i pantaloncini elastici in vita da boxer che sbirciavano sopra le gonne basse e i pantaloni.

La collezione SS22

La sfilata di Miu Miu indica che il sexy è soggettivo e l’importante è sentirsi sicuri. Per una donna andranno bene sia i chino a gamba larga che una minigonna. E in una stagione che è stata tutta incentrata sull’idea abbronzata e oliata di “sexy” degli anni 2000 – ecco un dialogo tra masc e femme che sembrava ugualmente appesantito nel suo sex appeal.