Le celebrità influenzano il successo di uno stilista? Proviamo a rispondere a questa domanda

ruolo di influencer - Neomag.

Nel mondo della moda contemporanea, il successo di uno stilista non dipende più solo dal suo talento creativo o dalla qualità dei suoi capi.
Il legame tra i designer e le star, le celebrità e gli influencer è diventato un elemento fondamentale per affermare un marchio e raggiungere il pubblico globale. Ma qual è, concretamente, il ruolo di influencer nel destino di un brand?

Quanto davvero influiscono sulla carriera di un direttore creativo?

Kim Kardashian per deg - Neomag.

Un legame simbiotico

La relazione tra stilista e celebrità non è solo quella di un testimonial che indossa un capo. È un legame simbiotico, talvolta addirittura borderline, che può determinare il successo o il fallimento di un’intera collezione. Le star, infatti, non solo promuovono un marchio, ma ne rafforzano l’identità, la rendono più desiderabile e contribuiscono a crearne l’immaginario collettivo. Prendiamo ad esempio il caso di Balenciaga con Demna Gvasalia.

La popolarità di Kim Kardashian ha avuto un ruolo chiave nel ribaltare l’immagine della maison, trasformandola in un simbolo di anti-moda e provocazione sociale. Un simile approccio si è visto anche con altre case, dove il mix di alta moda e personaggi celebri ha fatto crescere enormemente il valore di un brand.

Chi non pensa a Madonna osservando un bustino di Galliano!

kate moss per zara - Neomag.

Il giusto mix tra talento e strategia

Oggi, la moda è un perfetto mix tra talento e strategia. È chiaro che il designer deve avere una visione creativa forte, ma anche una notevole abilità nell’utilizzare le piattaforme digitali per far crescere il proprio seguito. La scelta di un direttore creativo non dipende più solo dal suo estro, ma anche dalla sua capacità di generare buzz mediatico e coinvolgere il pubblico in modo efficace. Stilisti come Alessandro Michele, Simon Porte Jacquemus, Jonathan Anderson e Demna Gvasalia non sono solo creativi, ma anche abili nel costruire una narrazione coinvolgente che mescola arte, cultura pop e comunicazione sui social media. L’importanza di questa equazione l’hanno capita pure i marchi più accessibili, come Zara, che ingaggiano icone fashion e personalità popolari per le loro capsule collection, unendo così alta moda e marketing in modo sapiente.

Se tutto è branding

Le celebrità e le muse sono parte integrante del successo di uno stilista. La loro presenza non è una cosa nuova, ma se un tempo influenzavano dai margini, ora sono esse stesse parte del branding. La loro influenza, unita alla capacità di creare una narrativa coinvolgente e alla gestione del marketing sui social, è ciò che determina l’ascesa di una casa di moda.

E mentre i puristi della moda potrebbero non essere del tutto d’accordo, è chiaro che ad la strategia è la giusta leva per far decollare la creatività.