Il rosso Valentino è diventato il simbolo dell’eleganza per eccellenza. Rappresenta infatti molto più di un semplice colore, è un simbolo
«Amo la bellezza, non è colpa mia.»
E’ una delle frasi celebri di Valentino Garavani, l’ultimo (e il solo) imperatore della moda, celebre quasi come il suo colore simbolo: il rosso.
La Storia veste e porta al mito uomini dall’estro eccezionale; è fatta di episodi che, a volte, anche in maniera del tutto casuale, portano quello stesso accadimento a diventare memorabile. Oggi vi parliamo di Valentino, lo stilista italiano che inventò egli stesso un colore per le proprie collezioni, il Rosso Valentino, riconosciuto come simbolo di eleganza in tutto il mondo.
La storia del colore Rosso per Valentino
La storia del Rosso va ricercata nella sensibilità di Valentino, capace di percepire la bellezza laddove si nasconde. La storia affonda le radici nella sua gioventù.
A folgorarlo fu una rappresentazione di un’opera lirica a Barcellona. Ospite dello spettacolo, il giovane Valentino venne abbagliato da un’anziana signora dai capelli grigi, seduta in uno dei palchi vestita con un abito di velluto rosso: immediatamente, lei, diventa la sua personalissima eroina di una storia che sarà lunga una vita.
«Fra tutti i colori indossati dalle altre donne, mi è sembrata unica, isolata nel suo splendore. Non l’ho mai dimenticata. Penso che una donna vestita di rosso sia sempre meravigliosa, è la perfetta immagine dell’eroina.»
Commentò lo stilista in un’intervista qualche tempo dopo.
Nasce così il famoso Rosso Valentino. Una sfumatura che ha cavalcato i decenni, che è diventata iconica e che ha vestito con classe e immensa ricercatezza le donne di tutto il mondo che, dal 1959, anno di apertura del primo atelier dello stilista, sono state battezzate come le Dee del Rosso Valentino.
Rosso Valentino è un colore che accende
Non è carminio, non è porpora, non è tramonto, non è fuoco. Il Rosso Valentino è un mix perfetto ed elegante di tanti rossi, dal quale lo stilista ne ha creato uno nuovo, tutto suo, a cui ha dato il suo nome e che sarà ricordato per sempre.
Non è forse l’immortalità ciò a cui ambisce un’opera d’arte?
Fin dalla prima sfilata della maison capitanata da Garavani e andata in scena nei primi anni ’60 a Palazzo Pitti, tra abiti femminili e dai tessuti preziosi, ad attirare l’attenzione è l’uso di un colore acceso, destinato a fare la storia, e che da quel momento sarà definito da tutti il rosso Valentino. Una tonalità che da oltre 50 anni affascina teste coronate e donne comuni, celeb da red carpet e fashion icon.
Marchio di Fabbrica della Maison Valentino
Appariscente e al tempo stesso mai eccessivo, il rosso Valentino accompagna con charme ineguagliabile le creazioni, sempre romantiche e moderne, del couturier. Allora come ora, scegliere un abito rosso Valentino significa distinguersi e farsi portavoce della magia propria solo dello stilista.
Come l’arancione per Hermès, il rosso per Valentino rappresenta un marchio di fabbrica che ha cambiato il corso della storia della moda oltre che della maison, la firma inconfondibile di uno stilista intramontabile.