Scenario per alcuni dei film più famosi come “Il Postino di Neruda“, Procida è una delle isole che meno viene raccontata ma estremamente affascinante. Situata tra Capo Miseno ed Ischia, l’isola di Procida è un’isola che negli anni è sempre rimasta fedele a se stessa e alla sua natura semplice.

Fascino Storico

Basta passeggiare per le sue viuzze per rendersi conto della sua straordinaria bellezza, fatta di fascino storico e autenticità.
Mentre in inverno resta silenziosa e abitata unicamente dagli isolani, d’estate si ripopola di bagnanti che apprezzano le sue spiagge incontaminate e il suo carattere mite. A dispetto di Capri e Ischia, dove hotel di lusso e ristoranti gourmet la fanno da padrona, Procida abbraccia la sua identità marittima, fatta di pescatori e di amore viscerale per il mare.

Le stradine di Procida

Per le sue vie si alternano casette e stradine che nascondono frutteti e angoli nascosti di rara bellezza. Una tavolozza di colori circondata dal mare, colori brillanti che si alternano al altri più tenui, il profumo del mare che abbraccia quello degli agrumeti e del pesce servito nei tanti ristorantini del centro.

Il centro storico di Procida

Il suo centro storico, Terra Murata, si trova a ben 90metri dal mare, posizione strategica per proteggersi dalle minacce del mare. Un piccolo labirinto di vicoletti e casette da cui sorge Palazzo d’Avalos.
La sua posizione rispetto al livello del mare lo rende uno dei borghi più romantici, con una vista che da sul golfo di Napoli completamente illuminato di sera.

Il centro turistico resta Marina Grande, famosa per i suoi negozietti di prodotti artigianali, alle cui spalle troviamo il Faro da cui ammirare il panorama mozzafiato che l’isola offre ai suoi visitatori.
Marina della Corricella è il super fotografato borgo marinaro, nonché location del film “il postino” caratteristico per le sue casette tutte colorate e i richiami arabeggianti dei suoi archi.

Oltre alla parte storica di Procida, una menzione va anche alle sue spiagge, meta turistica per eccellenza. Calette, insenature, spiaggette meno affollate: c’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Chiaiolella resta una delle spiagge più famose dell’isola insieme alla spiaggia della Chiaia, situata nella parte opposta dell’isola raggiungibile solo attraverso una serie di scalinate ma una volta arrivati sarà valsa tutta la fatica fatta.

Ultima, ma non per importanza, è la spiaggia del Pozzovecchio, o meglio del Postino, rinominata come l’omonimo film e assolutamente da vedere.

Non resta altro che preparare i bagagli e immergersi nella suggestiva isola fatta di colori e autentica bellezza.