Da Kate Moss per la pre-fall 2023 di Bottega Veneta, a Paris Hilton in Versace, le Top Model anni 90 tornano sui catwalk delle più grandi maison
Naomi Campbell, Cindy Crawford, Kate Moss, Helena Christensen, Amber Valletta, Claudia Schiffer, Linda Evangelista. Sono soltanto delle alcune top di ieri che tornano in passerella oggi. Un fenomeno che ha preso il via a settembre del 2017 quando la sfilata di Donatella Versace ha richiesto la presenza sul catwalk delle top model che hanno segnato un’epoca nel fashion system, per la sfilata tributo a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa.
Non è da considerarsi un caso, visto che è stato proprio il fondatore della maison della Medusa ad aver lanciato questo fenomeno agli inizi degli anni 90 e ad aver scovato e scelto i volti di alcune di queste donne, divenute sue muse ispiratrici e grandi amiche, oltre che icone senza tempo.
Un fenomeno un po’ amarcord che si è andato diffondendo sempre più in queste ultime stagioni, in cui le super top, tra cui anche Carla Bruni, Marpessa, Kristen McMenamy e Karen Helson, sono tornate sulle più importanti passerelle di Milano, Parigi, Londra e New York.
Il ritorno di Linda Evangelista
La stagione 2022 ha restituito il coraggio a Linda Evangelista che, dopo aver raccontato ai giornali i dettagli del trattamento di crioliposi dalle conseguenze sciagurate per il suo volto, si è convinta a mostrarsi in pubblico in un’occasione di grande richiamo, quale è stata la sfilata di Fendi Resort 2023. La sfilata per Fendi potrebbe aver definitivamente spazzato via ogni insicurezza restituendo Linda Evangelista a coloro che l’hanno sempre ammirata.
Amber Valletta
Anche Amber Valletta ha fatto ritorno durante lo show di debutto della collezione pre-fall 2019 di Versace. La supermodella, che nel corso della carriera iniziata a metà degli anni 90 ha sfilato per Valentino, Gucci, John Galliano, Dior, Prada e molti, altri per poi ritirarsi nel 2007, ha peraltro indossato un abito molto speciale per il primo défilé americano di Versace. Il look in questione, infatti, è il remake di un iconico abito verde con un profondo scollo sul décolleté che aveva già indossato nel 1999, e reso poi noto da Jennifer Lopez che lo aveva scelto per i Grammy Awards del 2000.
Kate Moss per Bottega Veneta
Il pre-fall 2023 di Bottega Veneta ha racchiuso il mondo in una stanza.
«L’idea era quella di rappresentare differenti caratteri all’interno di uno scenario creato da lui».
Espressione artistica di Blazy è il guardaroba pensato per vestire nella quotidianità con quell’inconfondibile chicness mai urlata di Bottega Veneta. Un vero statement è il primo look, come accaduto con la fall-winter 2022/23, collezione di debutto dello stilista. Se allora furono un tank top candido e un pantalone di pelle effetto denim a sedurre lo sguardo, ora è una camicia over dallo spirito grunge, simil flanella ma in realtà di pelle, a far fremere i fashionisti. La stessa indossata da Kate Moss che, a sorpresa, ha fatto la sua apparizione sulla scena conquistando tutti.
La nostalgia di Dolce&Gabbana
Molto prima di Ciao Kim di Dolce&Gabbana, a settembre del 2018 il brand ricreò un magico momento di nostalgia riportando sulla passerella della collezione primavera-estate 2019 Carla Bruni, Eva Herzigova, Marpessa, oltre che Monica Bellucci e Isabella Rossellini.
E’ l’effetto Nostalgia
Così i titoli dei giornali si alternano ai nomi delle grandi Top Model anni 90 che tornano in passerella. Come ormai tutti sappiamo, ciò che è vecchio è nuovo, nuovo e di nuovo nuovo. Non passa mai di moda. E’ per questo che le recenti stagioni delle passerelle tendono costantemente agli stessi cicli: il ritorno al passato degli anni ’90 e 2000. Un perfetto lavoro di nostalgia capace di creare un effetto amarcord in coloro che guardano la sfilata, rendendo così i contenuti virali.