Packaging Riutilizzabile di Burger King è l’iniziativa nel segno della sostenibilità. Verrà testata negli Stati Uniti e in Giappone
Quando si pensa al Fast Food, spesso, il pensiero non vola dritto verso una cosa ecosostenibile e plastic free. Ma adesso, grazie a Burger King, questa percezione potrebbe cambiare. Infatti dal 2021 il colosso americano lancerà il packaging riutilizzabile. Bicchieri, confezioni e box che non creano rifiuti perché si riutilizzano come le posate di casa.
Una novità niente male vero?
Progetto sostenibilità di Burger King
L’iniziativa nel segno della sostenibilità, spiega Reuters, verrà testata tra un anno in alcuni locali degli Stati Uniti, a New York e Portland (nell’Oregon), e del Giappone, a Tokyo. È stata sviluppata insieme a Loop, un’unità della società di gestione dei rifiuti TerraCycle impegnata nel cosiddetto sistema a circuito chiuso, che non crea spazzatura perché punta su confezioni riutilizzabili.
Ancora non si conoscono i materiali che saranno impiegati per il Packaging Riutilizzabile di Burger King, ma il funzionamento del sistema dovrebbe essere semplice. Chi, durante l’ordine, opta per le confezioni di Loop deve pagare una cauzione che viene rimborsata quando il bicchiere o il box per panini vengono restituiti, probabilmente grazie a un’app. Una volta ritirati, i contenitori verranno puliti, disinfettati e preparati per essere di nuovo utilizzati in sicurezza.
“Il sistema Loop ci dà fiducia con una soluzione riutilizzabile che soddisfa i nostri elevati standard di sicurezza, offrendo allo stesso tempo comodità per i nostri ospiti che si muovono”.
Ha spiegato Matthew Banton, capo di innovazione e sostenibilità di Burger King Global, com riportato da Businesswire. E Tom Szaky di TerraCycle e Loop ha aggiunto:
“Durante l’epidemia da covid-19 abbiamo visto l’impatto ambientale dell’aumento degli ordini da asporto che rende questa iniziativa di Burger King ancora più importante”.