Il Mondo in Quarantena è stato riportato nel progetto Imagine all the people, dell’artista italiano PierPaolo Rovero
Da Firenze a Gerusalemme, passando per Madrid, Parigi, Tokyo e le altre città del mondo. Così l’illustratore Pierpaolo Rovero, ispirandosi anche al primo verso della celeberrima canzone di John Lennon, ha deciso di aprire una finestra sulla quarantena appena passata. Così l’artista illustra il momento del lockdown che ci ha portato – e costretto – a cantare e ballare sui balconi, a leggere e dipingere, a riappropriarci del nostro tempo e a sentirci più fragili ma anche più umani.
Progetto Imagine all the people
È così, quasi per caso, che è nato il progetto che illustra il Mondo in Quarantena, intitolato proprio “Imagine all the people”.
Il progetto è composto da una serie di illustrazioni che mostrano diverse città del mondo riprese dall’alto, permettendoci di vedere e spiare le persone attraverso le finestre aperte, i lucernari, le terrazze e i balconi. Associando ciascun luogo a un’azione, Pierpaolo Rovero ha cominciato dalla sua Torino, con tutti i cittadini intenti ad abbracciarsi, per poi passare a Firenze dove si cucina, a Madrid dove si fa l’amore, a Londra dove si prende un te, a Tokyo dove si lavora e a molte altre città sparse per il mondo.
Illustrazioni di Rovero
Imagine all the people è come un diario, ci vuole ricordare che non siamo singoli individui isolati, ma un sistema. Tutti umani, tutti interconnessi, senza distinzioni di sesso, razza, lingua, religione e opinioni politiche.
Le tavole sono realizzate in digitale con una tavoletta grafica anche partendo dalle foto e dalle richieste della gente postate sui social:
«Molte volte ho ricevuto immagini o messaggi che mi hanno spiegato nei dettagli riguardo alle singole città. Anche con San’a’, sono stato raggiunto da un gentilissimo Yemenita che mi ha fornito spunti utili. La partecipazione degli altri mi aiuta ad entrare nell’atmosfera, a stabilire un contatto reale con ciò che sto immaginando».
Conclude Rovero.