Il mocassino è la scarpa da uomo più famosa e iconica da indossare, sinonimo di eleganza. Ma come si è evoluta nel tempo? Scopriamolo insieme

Mocassino - Neomag.

Il mocassino, considerato la tipologia di scarpa maschile più famosa e iconica, nel corso dei decenni è stato interessato da un’evoluzione che ha pochi eguali nel mondo della calzatura. Per raccontarla, bisogna fare un salto indietro nel tempo agli anni ’30, periodo in cui, grazie ai designer di un celebre brand statunitense, i mocassini hanno assunto peculiarità simili a quelle che possiamo ammirare oggigiorno.

Noto come loafer nei contesti anglosassoni, il mocassino, a quei tempi, era la scarpa preferita tra gli studenti, che amavano includerla in outfit sì informali, ma curati nel dettaglio.

L’ingresso dei mocassini nel novero degli accessori raffinati, da sfoggiare in contesti esclusivi come le gite in barca, risale agli anni ’60. Non ci sarebbe neanche bisogno di specificare che la tendenza appena descritta ha avuto origine in Italia, la terra del design e della ricercatezza nel vestire anche nei momenti di tempo libero. Per l’esigenza specifica delle giornate in barca, venne messo a punto, ai tempi, un modello di mocassino foderato in spugna.

Da allora, il percorso di evoluzione della calzatura a cui sono dedicate queste righe è stato velocissimo. Rivisitata includendo dettagli come le suole con gommini per renderla adatta sia ad outfit informali, sia a look eleganti, attorno agli anni ’80 ha vissuto il suo momento d’oro soprattutto per quanto riguarda i look casual.

Mocassini - Neomag.

Oggi come oggi, la scelta per quanto riguarda i mocassini uomo è davvero molto ampia. Brand come Boggi Milano propongono modelli classici neri in pelle, ma anche scarpe in pelle scamosciata, abbinabili a una cintura particolarmente elegante, perfetta per dare carattere anche ai look informali.

In questa estate 2023, vanno molto di moda i mocassini chunky con suola carrarmato, calzature perfette per outfit di ogni tipo, da quello per un invitato al matrimonio fino al look da sfoggiare in occasione di un appuntamento galante in pizzeria.

Se, fino a qualche decennio fa, la regola base nel momento in cui si sceglieva il mocassino era la tinta unita, oggi non è assolutamente raro vedere modelli bicolori. Si tratta di scarpe che esaltano al massimo look informali scelti mettendo in primo piano creatività e originalità.

Quello che conta, a meno di casi davvero particolari in cui l’obiettivo è non passare inosservati, è che le due tinte siano in palette. In questo modo, è possibile dare armonia al look e mettere in primo piano abbinamenti strategici con accessori come la cintura e la pochette, entrata da tempo a far parte dell’universo degli outfit informali, e con capi come i pantaloni corti.