Riflettori puntati, la scorsa notte, su New York e sul sul tradizionale ballo organizzato dal Metropolitan Museum of Art’s next Costume Institute. Parliamo del MET Gala 2018

Il tema di quest’anno? La Religione. Nello specifico: l’influenza del Cattolicesimo nella Moda al MET Gala 2018

MET Gala 2018 - Neomag.

È ufficialmente arrivato quel momento: la serata più attesa dell’anno, a cui tutto il mondo della Moda (che conta) partecipa, il Met Gala 2018.

Il Met Gala di quest’anno ha affrontato un tema ostico. Soprattutto se lo si trasporta nella Moda. Il tema della mostra annuale dell’ Metropolitan Museum of Art’s next Costume Institute, è stato: Heavenly Bodies: Fashion and the Catholic Imagination.

Sì, il 2018 Met Gala ha affrontato l’influenza del Cattolicesimo nella moda, il che sicuramente avrà fatto scoppiare qualche controversia tra i più fervidi religiosi.

La mostra Heavenly Bodies ha tuttavia ricevuto un permesso ufficiale di approvazione dal Vaticano. Infatti, oltre a oltre 150 pezzi di designer noti, l’esposizione del Costume Institute ha incluso anche 50 capi e accessori prestati propri dal piccolo regno del Papa.

All’appello ci sono Dolce & Gabbana e Versace, che hanno dei simboli della religione la loro ‘massima‘ di stile. E presenze più inaspettate come Chanel e Valentino.

Sappiamo che potrebbe essere controverso per i cattolici di destra o conservatori e per i cattolici liberali“, ha detto al New York Times il capo curatore Andrew Bolton. Ma, ha chiarito che l’esposizione si concentra “su un’ipotesi condivisa su ciò che chiamiamo l’immaginazione cattolica e il modo in cui ha coinvolto artisti e designer e ha plasmato il loro approccio alla creatività, al contrario di ogni tipo di teologia o sociologia.



Sappiamo che potrebbe essere controverso per i cattolici di destra o conservatori e per i cattolici liberali“, ha detto al New York Times il capo curatore Andrew Bolton. Ma, ha chiarito che l’esposizione si concentra “su un’ipotesi condivisa su ciò che chiamiamo l’immaginazione cattolica e il modo in cui ha coinvolto artisti e designer e ha plasmato il loro approccio alla creatività, al contrario di ogni tipo di teologia o sociologia“.

Degne di menzione: Sarah Jessica Parker, Madonna, Katy Perry, Kim Kardashian West, Kendall Jenner, Gigi e Bella Hadid. Di seguito le foto!