McDonald’s utilizza sculture di luce intricate per fare annunci. Il risultato? Il modo perfetto per dire che sono ‘Open late‘
McDonald’s ha scelto, per una nuova campagna di comunicazione, lo scultore francese Olivier Favart. Lo scopo è realizzare delle intricate installazioni di luci che potessero assomigliare a tre prodotti presenti all’interno del menù della famosa catena di Fast Food. Un Big Mac, le patatine fritte e un Sundae.
Successivamente è stato chiamato il fotografo Helmut Stelzenberger per fotografare questi prodotti e conferire loro un effetto bokeh, che sfocia i punti di luce fuori fuoco, per i meno pratici in materia.
Questo tipo di effetto, fortemente voluto per le fotografie, conferisce il tipico effetto notturno, andando a rafforzare il messaggio degli annunci veicolato dall’azienda. McDonald’s è “Open Late“ (aperto tardi).
Qui gli annunci realizzati dall’azienda:
Come è stata realizzata la pubblicità di Mcdonald’s
Per realizzare il servizio fotografico Favart ha utilizzato più di 250 piedi di filo, 400 saldature e circa 1.100 luci a LED per fare le sculture necessarie.
Ogni singola luce è stata gestita in modo indipendente per generare il look bokeh perfetto sulla fotocamera. La realizzazione è avvenuta in 10 giorni. La campagna è un’avventura atmosferica sugli annunci precedenti del minimalista McDonald’s di TBWA (agenzia di comunicazione cui è affidata la comunicazione della catena di Fast Food), che mostrano semplici illustrazioni di voci di menu.
