Marinella è il Brand partenopeo che ha fatto delle sue cravatte un simbolo di eleganza nel mondo. Ecco cosa è cambiato per loro durante il lockdown
Abbiamo scambiato due chiacchiere con i Giovani imprenditori Napoletani per dare un segnale di positività a tutti, per far sapere a tutte le aziende e a tutti coloro i quali hanno un’attività che in questa battaglia non sono soli. Questa è una battaglia di tutti e soltanto insieme avremo la possibilità di vincere.
Risponde alle nostre domande anche Alessandro Marinella, figlio di Eugenio Mrinella, proprietario della storica azienda E.Marinella.
Oggi l’azienda, capeggiata da Maurizio Marinella e proprio da suo figlio Alessandro, vanta di punti vendita diretti a Roma, Milano, Tokyo e corner shop presso alcuni dei più importanti departement stores del mondo: Bergdorf Goodman a New York, Santa Eulalia a Barcellona, le Bon Marché Rive Gauche a Parigi.
Ecco cosa ha raccontato a Neomag.
Cosa è cambiato e cosa no della vostra quarantena?
‘Non è cambiato il mio modo di gestire e approcciarmi alle giornate. Di schematizzare il tutto e cercare di organizzarle al meglio, anche se in quarantena. E’ diverso, invece, il mio modo di pensare come gestire anche i semplici acquisti.
Prima si ragionava su quando si potesse avere un pò di tempo per uscire, per fare compere. Adesso, invece, si pensa ai tempi di consegna. Questo è anche un aspetto che sicuramente modificherà il pensiero di tutti.’
L’accessorio che, secondo te, manca di più ai clienti?
‘E’ sicuramente la cravatta. Speriamo di indossare tutti il prima possibile.’
Come hai impegnato il tempo ‘a casa’?
‘ Mi sono allenato. Ho cucinato. Ho mangiato quello che ho cucinato e anche quello che non ho cucinato. Ho mangiato di tutto. Questo comporterà sicuramente un allenamento più duro quando tutto questo finirà.
Ho utilizzato anche gran parte del mio tempo per pianificare e programmare la riapertura. Cosa fare per risalire e ripartire più forti di prima.’
Cosa ti manca di meno dell’aspetto quotidiano?
‘A dire il vero mi manca lo stress della quotidianità. Non mi manca però l’essere sommerso dai mille impegni, per quanto essi positivi siano. Quindi diciamo che mi sto ‘godendo’ questo periodo a casa.’
Come si riparte dopo il lockdown? Idee particolari?
‘Sicuramente a rilento. Si partirà m0lto preoccupati, spaventati e scioccati da questi avvenimenti. Però la cosa importante deve essere quella di strutturare, pianificare e partire con nuove idee. Noi stiamo sviluppando una piattaforma e-commerce che possa soddisfare tutte le esigenze dei nostri clienti e possa dare un’esperienza simile a quella reale in un negozio.’
Un consiglio da dare a chi, come te, sta vivendo questa situazione
‘Sfruttare questo periodo non solo per fare tutte quelle cose che in si è mai avuto il tempo di fare. Pianificate anche il vostro futuro. Cercate di non ritrovarvi più in una situazione di stress completo per aver rimandato troppe cose. Pianificate adesso per vivere più sereni in futuro.’
Anche tu vuoi raccontare l’esperienza di questa quarantena a Neomag? Scrivici qui sotto e sarai ricontattato.
