Il tuo break nel tipico London Bus.

Chi ha detto che per mangiare il fish&chips bisogna andare a Londra?

La redazione di Neomag ha incontrato Silvia Ciccarelli, che con la sua famiglia è proprietaria di un fantastico pub a Sant’Anastasia, in provincia di Napoli.

Ciò che contraddistingue questo interessante location è l’ambientazione. Sembra di essere catapultati nel cuore di una della capitali europoee più belle al mondo, Londra. Ma scopriamo insieme come è nata questa fantastica idea.

 

Come nasce l’idea di riportare il cuore di Londra qui a Sant’Anastasia?

Portare un pezzo di Londra a Sant’anastasia è stata una scelta unanime di tutta la famiglia, appassionati da sempre allo stile britannico, ci siamo dedicati per un anno allo studio della cultura culinaria e non di Londra.

In ogni angolo del locale sono presenti oggetti vintage, scelta casuale o voluta?

Cerchiamo di non tralasciare nulla al caso e di creare un ambiente confortevole e allo stesso tempo originale, curando ogni minimo particolare anche attraverso l’utilizzo di oggetti vintage, recuperati personalmente dai vecchi rigattieri ancora presenti a Londra.

Pezzo cult l’enorme bus londinese… ma quello che tutti ci chiediamo è quello originale?

Entrando nel nostro parco, anche esso curato in ogni dettaglio, notiamo la classica cabina londinese simbolo cult del posto, ciò che ovviamente salta alla vista  è il nostro bus londinese,  l’originale Layland Double Decker, acquistato in uno dei nostri viaggi; siamo partiti in aereo, una volta giunti sul posto si abbiamo deciso di affrontare il ritorno all’interno di esso senza alcuna certezza e con uno spirito di avventura, direi anche da irresponsabili, un tragitto durato tre giorni senza alcun tipo di comodità e in pieno inverno. Riusciti nell’impresa oggi possiamo raccontare di questo viaggio con il sorriso e con la particolarità che ci distingue da altre realtà locali;  oggi il nostro bus accoglie più di 50 sedute oltre a quelle della struttura ad esso collegata

Ma in questo grande parco londinese come si svolge la giornata?

Nella nostra piccola Londra è possibile, dalle 7.30 del mattino, dedicarsi alla colazione, non solo quella classica, con croissant e cappuccino, ma si può gustare una tipica londinese (Bacon,uova,wurstell etc…). Dalle 16.30 il locale si preapara per il servizio pomeridiano che spazia dalla caffetteria all’area tea, in perfetto stile stile inglese. Ovviamente per la cena siamo pub e birreria, e si può gustare il nostro Fish&chips, rivisitato da noi.

Piatto must questo enorme polpettone, come è nata l’idea?

Recentemente si è deciso di mettere in atto il nostro ingegno in cucina, con l’aiuto dello staff abbiamo cercato di capire quale piatto riuscisse a colpire sia il palato ma anche la vista, a quel punto ci siamo domandati: “Qualcuno ha mai mangiato una polpetta gigante?”. Così abbiamo unito una parte di Napoli, anzi un piatto tradizionale, alla particolarità della sua forma, uno scrigno contente altre piccole polpette ricoperte di invitante formaggio e chips.

Esporterete questo format, ormai collaudato anche in altre città?

L’idea di aprire altri locali come il London Park in tutta Italia esiste; per il momento vogliamo perfezionare ancora questo format con la voglia di portare sempre più novità in tavola e una concezione di divertimento differente, e poi è arrivato il nostro nuovo bus che non sosterà all’interno del parco e non vogliamo aggiungere altro, vedrete appena tutto sarà pronto.

Tania Stendardo