Lo streetstyle tornerà? Ha contribuito a lanciare una generazione di fotografi, influencer e marchi è ormai bloccato da più di un anno
Stiamo vivendo uno degli anni più duri che la nostra generazione si è ritrovata ad affrontare. Questo ha portato con se un cambio repentino di abitudini, di cose da fare e soprattutto un cambiamento radicale nel modo di vestirsi. Un esempio pratico sono le Settimane della Moda che si stanno tenendo in streaming, presentando una palese omissione nel fiume di immagini che l’accompagnano: lo street style.
In circostanze normali, la comunità di fotografi, blogger, influencer e semplici appassionati di moda che nutrono questa industria parallela si sarebbe imbarcato per il classico itinerario delle “Big Four”, ossia delle 4 grandi Settimane in giro per il Mondo. Ma a causa delle restrizioni di viaggio e del programma limitato di sfilate, le gallery di look street style visti tra una sfilata e l’altra, che generano solitamente milioni di click, sono state significativamente ridotte.
Nuova vita per lo stile
La domanda che tanti si pongono nella comunità street-style, comunque, è a cosa potrebbe portare questo tipo di cambiamento. L’idea di documentare con foto e video il modo di vestire della gente comune è, dopo tutto, il cuore dello streetstyle. Il momento in cui si è trasformato in un fenomeno della moda si colloca negli swinging sixties, quando le minigonne e i miniabiti di Mary Quant sfoggiati su e giù per Carnaby Street facevano più scalpore di quello che si vedeva sulle passerelle. Intanto, dai tardi anni ’70 in poi, i candidi scatti del fotografo Bill Cunningham per il New York Times, centrati sui look degli abitanti di Manhattan, hanno cementato l’estetica della fotografia street-style che si è evoluta in un genere a sé stante.
Fashion icon dello street style
L’ascesa dello street style come set itinerante delle quattro fashion week più importanti è arrivata però a metà degli anni 2000, accellerata poi, nel 2010, dal lancio di Instagram. Attirando ogni stagione milioni di like, riflettendo e dettando i trend delle passerelle, e persino creando il proprio universo di celebrità proto-influencer, le star street style di maggior successo sono ora fashion icon autosufficienti, e accumulano miliardi grazie al pubblico che hanno costruito in questi anni di boom.
Lo street wear oggi
Possiamo affermare che oggi lo streetwear non é più ai vertici di gradimento delle maison, dopo qualche anno di onorata carriera come trend dominante. Felpe oversize, maxi piumini, accessori sportivi limited edition, sono stati tra le keywords più digitate negli ultimi anni sui motori di ricerca. Ma forse anche quelli si sono stancati, forse anche per questo in passerella, nelle ultimissime stagioni, abbiamo visto sempre meno casualwear. Improvvisamente, siamo tornati a sognare una nuova moda fatta bene, bella, ordinata. Comfy.
Lo dicono le ultime sfilate di moda a cui abbiamo assistito; lo urlano i social network attraverso feed sempre più popolati da dettagli eleganti, da outfit lineari e colori tenui e poco chiassosi.
Non sappiamo cosa aspettarci, ma sappiamo che qualcosa di meraviglioso sta arrivando!