NEW YORK, 8 giugno – Una sosta insolita a New York. Saint Laurent ha proposto una collezione Primavera – Estate 2019 Uomo ‘cosmo-western‘, che ha messo in mostra l’estetica rock and roll del designer Anthony Vaccarello
Rielaborando il lascito creativo di Heidi Slimane, sviluppa una propria estetica, valorizzata dalla scelta della scena che fa da sfondo alla passerella
Saint Laurent e Parigi sono quasi indivisibili, quasi. Perché questa notte, dopo aver guidato il marchio per quasi due anni, il designer Anthony Vaccarello ha mostrato la collezione uomo primavera 2019 nientemeno che a New York. Ovviamente, essendo questo la casa di moda francese per eccellenza, ha senso che abbia scelto il pezzo più francese dell’iconografia americana come sfondo: la Statua della Libertà. (Sapevi che la Statua della Libertà proviene dalla Francia, giusto?).
A partire dalle ore 21:00 (Americane) Vaccarello ha fatto sfilare la collezione lungo la pista del Liberty State Park. Cosa ci potevamo aspettare se non: pelle, velluto, ricami, denim, un sacco di opulenza. Tutto condito con moderate vibrazioni cool-as-fuck. O, per dirla in un altro modo, è esattamente ciò che abbiamo imparato ad amare dall’estetica di Vaccarello, da quando ha ‘conquistato’ il regno di Hedi Slimane nel 2016.
Per ottenere il massimo ‘effetto Manhattan‘, la passerella si trovava nel New Jersey, offrendo una vista spettacolare dello skyline di New York, con la Statua della Libertà vicina e gli altissimi grattacieli in lontananza da sfondo.
Da quando ha preso il timone a Saint Laurent nell’aprile del 2016, Vaccarello ha spesso mostrato il menswear e il prêt-à-porter femminile sulla stessa passerella, ma questa volta il designer belga ha diviso le due collezioni.
La Sfilata di Saint Laurent a New York
Il tratto rock chic di Saint Laurent, coniata per la prima volta da Hedi Slimane e ora ripresa da Vaccarello, richiamava alla mente l’aspetto distintivo dei grandi della musica come i Ramones, Iggy Pop e Johnny Cash.
Bandane rosse, accenti metallici sulle spalle, lacci di cuoio e cappelli a tesa larga rafforzavano il look western. La prossima primavera, il cowboy urbano di Vaccarello indosserà giacche con cinture ricamate con borchie d’argento, rompendo così la tavolozza prevalentemente nera.
Saint Laurent animando l’idea di sfilare fuori da quello che è il canonico programma di sfilate, segue le orme del designer newyorkese Alexander Wang, che ha già abbandonato il tradizionale calendario delle passerelle. Sostenuta dal Council of Fashion Designers of America, questa iniziativa ha finora attratto solo una manciata di nomi che presentano le collezioni del 2019.