Diciamolo apertamente: l’unica cosa che avremmo voglia di fare quest’estate è assolutamente Nulla! Ma proprio niente! Oziare finché il nostro corpo ce lo consente e poi basta!

La recente pandemia mondiale ha sicuramente contribuito a decretare il successo di questa ideologia legata alle vacanze. Noi la chiamiamo la ‘Dolce Vita Estiva‘, quella che lega alla perfezione gli elementi dell’ozio, del mangiar bene e sano e del relax, assoluto e profondo.

A questo si legano i tipici elementi che rimandano le nostre menti all’estate: l’odore delle bouganvillee in fiore, il suono delle onde del mare in lontananza, il sapore di un limone grande, come quello Amalfitano, la frescura del vento al tramonto quando il sole affonda nell’orizzonte.

Il trend dell’estate 2020 sembra infatti parlare chiaro:  una celebrazione dell’estate mediterranea. Una palette di sensazioni che si collegano facilmente all’azzurro del mare, al bianco sporco di salsedine dell’intonaco delle case di mare, ad un bel bicchiere di vino accompagnato da una sana mangiata di una cena estiva.

La dolce vita Estiva rientra in un’estetica familiare e delicata, quasi come un climax fatto di piaceri e sensazioni pure, quasi infantili, iniziato come trend visuale su Instagram e che oggi molti brand di moda stanno scoprendo allineandosi anche a livello estetico al cambiamento del significato stesso di lusso.

Video di Chanel per la Cruise 2021

La dolce vita estiva è protagonista anche del video di Chanel “Balade en Méditerranée” firmato da Massimiliano Bomba in occasione della presentazione digitale della collezione Cruise 2021 del brand. Il video è stato girato a Capri, dove avrebbe dovuto svolgersi la presentazione fisica della collezione poi annullata, è un inno all’estate mediterranea: Non solo profumi esotici si mescolano all’acqua, al sole, a ginestre e fichi d’india sulla costa, ma anche tramonti indimenticabili. Anche il rosa delle bouganville in mezzo al verde della flora succulenta, sono fonti di ispirazione interminabile, leitmotiv dell’intera collezione. Inoltre l’allure della collezione s’ispira anche a icone-attrici anni Sessanta, che spesso sceglievano di trascorrere le vacanze in località celebri d’Italia e Costa Azzurra.

Anche Jacquemus adotta l’estetica mediterranea

Un altro brand che ha fatto dell’estetica mediterranea il suo credo è Jacquemus. Dalla sfilata SS19 ambientata in spiaggia a Marsiglia fino a l’iconico show-anniversario Le Coup de Soleil per la collezione SS20 in mezzo ad un campo di lavanda a Valensole, in Provenza. Simon Porte Jacquemus ha creato il suo brand intorno a questo set di sensazioni estive che trovano corpo nei capi che ne riprendono i colori tenui, i fit rilassati e l’innocente sensualità dei centimetri di pelle scoperta.

Prima di Chanel e Jacquemus anche Dolce & Gabbana, con il suo storico Light Blue con protagonista David Gandy, fino alla campagna SS19 di The Attico, passando per la SS20 di Jil Sander scattata nell’isola di Milos e in Sicilia. Anche Bottega Veneta nelle campagne di Tyrone Lebon propone un’interpretazione più lussuosa dell’estetica marinara, togliendo la patina acqua&sapone in favore di yacht di lusso che rievocano l’edonismo hollywoodiano nelle foto dei paparazzi d’inizio millennio.

Trend su instagram

Oltre i famosi brand di moda, anche gli ultimi prodotti Italiani sulla piattaforma di streaming online Netflix puntano sull’estate meditarranea. Da Summertime a Sotto il sole di Riccione, sono tutti prodotti che puntano a portare l’estetica del bel paese in giro per il mondo.

Tutti questi elementi hanno contribuito a diffondere l’estetica mediterranea, e come ogni trend si è sviluppato al massimo attraverso le pagine Instagram che sintetizzano perfettamente questo mood in foto di spiagge e scenari marini. La più famosa – emersa recentemente grazie a Chiara Ferragni – è @italysegreta, una raccolta di foto di angoli nascosti in Italia, tra aperitivi sulle terrazze di Panarea fino alle Terme naturali di Saturnia. Altro profilo che diffonde il concetto di Dolce Vita Estiva è l’account @______CV______ che pubblica invece foto di picnic incantati in mezzo a campi, rustici aperitivi al tramonto, colazioni a base di frutta fresca esteticamente disposta su un vassoio immacolato.

Quella di cui vi abbiamo parlato è un’estetica che indugia sulla nostalgia patinata dell’Italia degli anni ’50 e ’70, un luogo già frequentato dal jet-set internazionale ma ancora intatto nella sua identità. Era la Capri di Jacqueline Kennedy, la Saint Tropez di Brigitte Bardot e Gigi Rizzi, la Costa Azzurra e l’Egeo popolati dagli yacht degli Onassis, degli Agnelli e degli Al-Fayed dal cui trampolino si affacciava malinconica Lady D.