Secondo TasteAtlas Award la Campania è il posto in Italia in cui si mangia meglio, insieme ad altre sette regioni in top 10, tra cui Roma e Bologna
Stando a quanto riportato dalla nota guida culinaria online “TasteAtlas”, il posto in Italia in cui si mangia meglio sarebbe la Campania.
Quest’ultima, infatti, si è aggiudicata il prestigioso TasteAtlas Awards 2023-2024, posizionandosi davanti ad un’altra eccellenza italiana, ossia l’Emilia Romagna. A convincere gli specialisti della rivista, in particolare, sono state l’originalità ed allo stesso tempo il rispetto per la tradizione delle varie ricette campane e, naturalmente, l’offerta generosa della cucina locale, che va dai piatti di terra a quelli di mare.
Le pietanze che hanno portato la regione del sud Italia a vincere l’importante riconoscimento, in particolare, sono state l’immancabile parmigiana di melanzane, uno dei suoi simboli culinari per eccellenza, le linguine allo scoglio e l’immancabile mozzarella di bufala, la regina dei latticini.
Quali sono le altre regioni di Italia?
TasteAtlas è stata fondata nel 2015 dalla giornalista e imprenditrice Matija Babic, che, ai fini di compilare questa classifica, ha raccolto ed analizzato le recensioni e le opinioni degli utenti e dei turisti iscritti alla rivista, dei clienti e degli esperti che hanno avuto la fortuna di assaggiare in prima persona le prelibatezze della cucina campana. La regione partenpea, dunque, ha raccolto sul portale un punteggio di 4.60 su 5, con all’attivo 392.205 recensioni di piatti e 115.660 valutazioni di prodotti alimentari. Va inoltre sottolineato che da questi punteggi sono state escluse le valutazioni degli abitanti del posto, proprio rendere i punteggi finali maggiormente affidabili.
Oltre la Campania c’’è moltissima Italia nel tabellone del TasteAtlas Award: nei primi dieci posti, infatti, troviamo ben sette regioni Italiane. Dopo la Campania e l’Emilia Romagna, abbiamo la Sicilia al quinto posto, il Lazio al settimo, la Toscana all’ottavo, la Lombardia al nono e subito dopo la Liguria.
Nella top 50, inoltre, rientrano anche la Puglia, il Piemonte, il Veneto e la Sardegna.
Tutto italiano anche il podio riservato alla categoria “Città”: in questo particolare tabellone, è Roma ad aggiudicarsi il primo posto, seguita da Bologna seconda e Napoli terza. La rivista, inoltre, ha rilasciato anche la classifica dei top 100 piatti al mondo: stavolta, il nostro Paese deve accontentarsi del quarto posto, occupato dalla pizza napoletana, che si posiziona alle spalle della picanha brasiliana, del roti canai e del phat kaphrao.