Su Netflix è arrivata una nuova serie, anzi LA serie Horror dell’anno: La caduta della casa degli Usher è infatti il capolavoro di Mike Flanagan

La caduta della casa degli Usher -Neomag.

Mike Flanagan è tornato all’attacco su Netflix con una nuovissima serie dal sapore Horror. Dopo il successo di Hill House il suo nuovo progetto, considerato anche il suo capolavoro, è La Caduta della Casa degli Usher.

The Fall of the House of Usher è disponibile sulla piattaforma streaming dal 12 ottobre ed è la monumentale rivisitazione contemporanea dell’opera letteraria di Edgar Allan Poe, una macabra testimonianza della grandezza dei suoi racconti e al contempo di un Succession in salsa horror.

Vediamo di cosa parla questa nuova serie tv che, senza dubbio, si inserisce tra i telefilm da guardare ad Halloween.

Roderick Usher - Neomag.

La Trama

Il ricchissimo uomo d’affari Roderick Usher (interpretato da Bruce Greenwood) ha raggiunto la vetta del successo commettendo peccati di ogni tipo, ed ora è giunto il momento di pagare. Il Ceo della Fortunato Pharmaceuticals, che deve la sua fortuna a un antidolorifico oppioide, ha visto i suoi sei figli morire tutti nell’arco di pochi giorni, ognuno in un modo raccapricciante, grottesco e violento. Ormai anziano, Roderick, logorato dalla malattia e dai sensi di colpa per aver cresciuto i figli senza affetto, patisce allucinato le persecuzioni degli spiriti dei figli che lo visitano per raccontargli come sono morti. Risucchiato da un vortice di senso di colpa-espiazione-catarsi si confessa con il procuratore C. Auguste Dupin (Carl Lumbly), che da decenni cerca di far condannare lui e la sorella – la geniale e sociopatica Madeline – per le malefatte della famiglia Usher.

famiglia Usher - Neomag.

Il cast

Il cast che compone la famiglia Usher è composto dai membri che spesso animano le serie di Flanagan come T’Nia Miller, Samantha Sloyan, Rahul Kohli, Kate Siegel e Zach Gilford. La trama assegna a ciascun figlio – sia ai primi due, legittimi e nati dal matrimonio con l’integerrima Annabel Lee, che agli altri quattro soprannominati “i bastardi” – un disturbo mentale e un colore, che avvolge tutto quando si avvicinano l’ora della loro morte. Per Perry, per esempio, è il rosso, per Tammy il verde, così da evocare le stanze del racconto La maschera della morte rossa.

A ogni figlio corrisponde una professione con carriera annessa e relative difficoltà professionali, nonché un nome noto ai lettori di Poe: il più giovane, Prospero (Sauriyan Sapkota) vuole sfondare nella gestione di club; Camille (Kate Siegel) è la Pr della compagnia; Napoleon (Rahul Kohli) produce videogiochi; Victorine (T’Nia Miller) controlla il dipartimento farmaceutico della Fortunato sperimentando un cuore artificiale sui primati; la secondogenita Tamerlane (Samantha Sloyan) sta sviluppando il settore beauty mentre il maggiore, Frederick (Henry Thomas) è nel Cda.

Completano il cast la dolce e saggia teenager Lenore, unica erede e figlia di Frederick, l’unica della dinastia ad aver ereditato il senno e la bontà di nonna Annabel. Nei panni di Verna, la donna misteriosa coinvolta nel destino della famiglia Usher, troviamo Carla Gugino ferale, sexy e cangiante. Sorprendente anche Mark Hamill nei panni di Arthur Gordon Pym, ossia l’avvocato degli Usher: è un legale grottesco, diabolico e di immensa statura immorale.

La caduta della casa degli usher - Neomag.

Il successo della serie

La caduta della casa degli Usher non è riducibile unicamente ad un’antologia dell’orrore di Poe, ma bensì un compendio di tutte le morti più orribili che l’umanità ha incontrato nel corso della Storia fin dai tempi degli antichi egizi, un pretesto per ripercorrere la galleria di atrocità partorite dalla mente sadica di Poe.

Moralmente, la serie è favola accattivante sui sogni peccaminosi che si trasformano in incubi, e sul contrappasso che prima o poi sempre arriva. La serie, infatti,  per ogni atto innominabile che la famiglia infligge agli animali, infligge un’inestimabile ricompensa. Le conseguenze sono controverse, perché a ciascun episodio lo spettatore non si augura che le vittime scampino, ma che periscano orribilmente in nome della vendetta, con esiti sempre e peccaminosamente soddisfacenti.

Un ritmo incalzante per storie che sono tutte verosimili, regalano un risultato incredibile allo spettatore.

Serie horror netflix - Neomag.

La serie Horror di Netflix

La caduta della casa degli Usher è così un’epica tragedia familiare declinata in sontuoso gotico soprannaturale, con un pizzico di orrore sanguinolento, crudeltà, erotismo, ossessione, opulenza, avidità e immoralità. Flanagan lo avvolge in una visione gore e macabra ma anche corredata di umorismo nerissimo. La serie diventa così una sofisticata riflessione sull’uomo e sulla sua infinità malvagità.

Il regista della serie condivide con Poe l’ossessione per l’intreccio di orrore e bellezza, moralità e karma. Il risultato si fa notare: il progetto più ambizioso di Flanagan coincide anche la sua migliore creazione.