Jeremy Scott è uno dei direttori creativi più apprezzati del momento. Scopriamo insieme chi è e da cosa deriva la sua arte
Irrivirente, ironico, divertente, buffo, icona pop degli ultimi 2 anni, amato da tutte le fashion blogger e non solo … indovinate di chi stiamo parlando? No, non è Kate Perry e nemmeno Miley Cyrus, anche se la prima è la nuova icona del brand più discusso del momento e la seconda è, in pratica, la sua vicina di casa.
Parliamo dello stilista più goliardico degli ultimi tempi, Jeremy Scott, l’uomo che ha fatto delle icone e dell’iconografia il suo marchio, l’uomo che conferisce un tocco ironico alla moda, in un ambiente in cui è davvero poca.
C’è chi lo ama, chi lo odia ma poco importa. Jeremy ha saputo conquistare tutti con le sue collezioni POPBUFFONI; basta considerare l’ultima collezione Resort 2016 in cui uno degli abiti è rappresentato da un cartellino con su scritto Sale.
Collezioni Moschino: chi non le ama?
Ma diciamoci la verità… alzi la mano chi non ha acquistato almeno un capo Moschino con il viso di SpongeBob? Chi non è impazzito per le cover a forma di patatine McDonald’s? O chi non ha acquistato il nuovo tenero orsacchiotto che altro non è che un profumo?
Jeremy Scott ha saputo far rinascere uno dei marchi più originali e amati della moda italiana degli anni 80’. Questo grazie alla capacità di confrontarsi con le nuove generazioni; una nuova cultura social. È riuscito a reinterpretare l’estetica del marchio rendendolo contemporaneo e giovanile.
Ricordiamo, infatti, l’ultima sfilata-show F/W 2015, durante la quale la protagonista indiscussa era Barbie; uno dei video più cliccati della rete.
Chiamiamole anche strategie di marketing, ma quest’uomo ha fatturato guadagni incredibili per il gruppo Aeffe, apportando novità ed iniziative incredibili, come, ad esempio, la seconda linea Cheap and Chic che cambierà nome e stile in Moschino Boutique. Anche gli accessori non includeranno unicamente borse e calzature ma oggettistica di vario genere.
Jeremy non si ferma qui, si perché come ben saprete, tra pochi giorni, riaprirà i battenti il Pitti uomo 2015 e, indovinate chi sarà la special guest designer?
Esatto proprio lui, considerando che si è sempre cimentato in creazioni prettamente femminili, questa volta presenterà la collezione maschile primavera estate 2016 che, come lo stesso Jeremy ha affermato in una recente intervista, è frutto di molteplici ispirazioni, dal ciclismo al look dei Beatles, con divise militari dell’ottocento coloratissime, celebri anche per la copertina del disco Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band. Insomma, Jeremy. anche questa volta ci lascerai a bocca aperta?
Non ci resta che aspettare.