Dalle passerelle alle playlist di Spotify: le colonne sonore delle sfilate di moda sono diventate vere hit di successo dello streaming musicale. Quali sono le canzoni più famose?
Ormai è una certezza: le sfilate di moda non sono più quelle di una volta. Le passerelle sfolgoranti in cui modelle magrissime sfilavano accerchiate da fotografi, sono come un pezzo vintage per il mondo fashion e al loro posto sono arrivate delle vere e proprie esperienze multimediali che stanno conquistando anche il pubblico di non appassionati.
Oggi, le sfilate di moda hanno preso la forma di autentici show, delle esibizioni artistiche curate nei minimi dettagli, in cui la musica ha un ruolo fondamentale: la colonna sonora è parte integrante della rappresentazione e lo strumento con cui il brand comunica il proprio main theme e le peculiarità della sua collezione.
Forse vi ricorderete Una notte da impazzire di Pino D’Angiò, utilizzata da GCDS nello show SS24 o il brano Heroes di David Bowie che ha accompagnato i capi di Alexander McQueen nella collezione Spring/Summer 2024: negli ultimi anni quelle esibizioni musicali magnifiche hanno generato delle vere e proprie hit, che hanno conquistato il pubblico creando un piccolo genere di culto che oltrepassa la sfilata e finisce nelle playlist più “streammate” di Spotify.
Le conoscete tutte? Vediamo insieme quali sono lecolonne sonore delle sfilate più famose degli show dell’haute couture.
Musica e moda: una storia d’amore
Il legame tra la musica e il mondo della moda affonda le radici nel passato e ci ha regalato delle esibizioni artistiche indimenticabili in cui le maison hanno raccontato la propria storia accompagnate dai più grandi musicisti del mondo. Non potremo mai dimenticare l’unione artistica e l’amicizia profonda che ha legato il brand Versace e Prince, l’icona glamour per eccellenza, che negli anni ‘90 ha “impreziosito” numerose sfilate del marchio con le sue musiche eclettiche.
A decenni di distanza da quei defilé, la musica è cambiata: le passerelle trovano ancora nella colonna sonora il perfetto partner creativo, offrendo un’esperienza immersiva a 360° che va oltre i riflettori delle Fashion Week e raggiunge tutto il mondo dall’interno di uno smartphone.
Un vero trend musicale
A incentivare questo reale trend di successo è l’utilizzo di piattaforme musicali come Spotify e SoundCloud, in cui i brani delle sfilate vengono pubblicati all’interno di veri e propri EP oppure raccolti in playlist con migliaia di stream dai fan più accaniti, aumentando l’eco mediatica dello show e la fama del musicista stesso.
Tra i casi più eclatanti non possiamo fare a meno di citare lo spettacolo “Ancora” della Milano Fashion Week, la sfilata di debutto di Sabato De Sarno per Gucci in cui il remix dello storico brano di Mina, creato da Mark Ronson, ha costituito il sottofondo musicale perfetto per lo stile della maison.
Oppure, la collaborazione tra Balenciaga e BFRND, autore delle colonne sonore degli show del marchio ma anche modello e volto d’eccezione di alcune campagne del brand.
Entrambi i remix sono già presenti su Spotify e, inutile a dirsi, hanno conquistato in brevissimo tempo dei numeri di ascolto formidabili.
Impossibile, inoltre, per le colonne sonore delle sfilate non parlare del talento creativo di Virgil Abloh, direttore artistico di Louis Vuitton menswear, che per le sue sfilate ha collaborato con il dj Benjamin Benstead, in arte Benji B, che ha commissionato una colonna sonora originale a Tyler the Creator, eseguita dalla prima orchestra europea a maggioranza nera Chineke! Orchestra.
Una vera ossessione nata sul web è invece quella per il designer belga Raf Simons, tanto che le colonne sonore delle sue sfilate sono raccolte in una playlist dedicata che si attesta sui toni del genere alternativo e post-punk, diventata una vera mood playlist da condividere sui social.
Questi sono solo alcuni dei casi più famosi in cui le sfilate hanno generato delle vere hit di successo, ma se non siete ancora sazi ecco qualche altro titolo da riscoprire.