I buzzcut dell’hair stylist Janine Ker sono coloratissimi, geometrici e ispirati alla cultura punk degli anni ’90. Un’artista, diventata poi hair stylist, che esprime tutto il suo amore per il colore sui capelli.
La californiana Janine Ker (potete visitare il suo profilo Instagram cliccando QUI ) è un’artista prestata all’hair styling, che nelle sue mani raggiunge una dimensione altra dalla semplice ‘acconciatura’. I suoi buzzcut sono delle varie e proprie opere d’arte. Arcobaleni, disegni fluorescente e tagli creano geometrie accuratamente bilanciate, dall’amore profondo che l’hair stylist prova per i colori. I colori tutti: dalle tinte pastello a quelle fluo, dai colori freddi a quelli caldi. Definisce i suoi tagli ‘tatuaggi per capelli‘ e secondo lei sono ‘indicati per chi non ha paura di esporsi, perché affermano i miei capelli sono affari miei!’
‘Ricordo che a scuola le altre ragazze mi prendevano in giro,’ dice, ‘ma credo che mi abbia aiutato a tirar fuori il coraggio di fare sempre di testa mia, sin dall’adolescenza.’
La passione di Janine Ker per i capelli parte da lontano. Aveva infatti 13 anni quando decise di rasarsi, forse per imitare sua zia che aveva lo stesso taglio, dice. Erano gli anni ’80, anni che ispirano fortemente l’estro creativo dell’hair stylist. ‘I 12 anni successivi li ho passati tagliandomi i capelli da sola e tagliandoli gratis a chiunque me lo permettesse,’ ricorda. ‘Solo all’arrivo dei 30 anni ho deciso di abbandonare la mia carriera come assistente sociale e concentrarmi su quella di hairstylist.
Insomma, una formazione dedita ai capelli con uno stile che influenzato dal passato. Gli anni ’50, ’60, fino ai ’90 sono la matrice culturale ed estetica del suo stile. Dalla musica, alla moda, tutto si trasforma sulle teste delle sue clienti, in geometrie maniacalmente precise e coloratissime.
Dice che ‘è una sorta di amalgama della mia cameretta quando ero adolescente‘, così trasforma questa sua vena nostalgica e legata alla sua adolescenza, in colore e forme. Un ottimo modo, quasi catartico, per nascondere questo lato meno colorato e più buio della propria anima.
E voi saresti disposti ad un cambio di look così estremo?