Non tutti sanno che il cornetto algida è nato a Napoli nel 1959 dal gelataio Spica, in via Gianturco, quartiere vicino la Stazione Centrale di Napoli
Il Cornetto Algida è considerato da molti la vera icona del gelato italiano, ma in quanti sanno che ha un cuore partenopeo? La sua nascita infatti, si deve all’intuizione di un gelatiere napoletano, che rese possibile l’utilizzo del cono gelato anche nei prodotti industriali. Ebbene si, il gelato più diffuso e conosciuto nel mondo parla napoletano!
Oltre il marchio
«Un cuore di panna».
Questo era lo slogan del Cornetto, storico gelato dell’Algida, entrato a far parte dell’immaginario collettivo. Gli spot televisivi e le massicce campagne pubblicitarie hanno conferito al cono gusto panna una dimensione iconica. Simbolo della spensieratezza, degli amori nati in spiaggia, dell’estetica della dolce vita il gelato più famoso d’Italia è un compagno irrinunciabile dell’estate. Se trovare qualcuno che non lo conosca è pressoché impossibile, altrettanto impossibile è trovare qualcuno che ne conosca la storia.
Basterebbe un rapido sondaggio tra i consumatori per scoprire che la maggioranza è convinta che il Cornetto sia nato grazie ad un brevetto dell’Algida. Niente di più sbagliato. È nato a Napoli grazie all’intuzione della gelateria Spica di via Emanuele Gianturco.
La storia
Fu il gelataio Spica, proprietario di una bottega in via Gianturco, a ridosso della Stazione Centrale di Napoli, a brevettare il Cornetto nel 1959, come si legge sulla Treccani. Il gelataio partenopeo inventò uno strato di zucchero, cioccolato e olio che potesse isolare il cono dal gelato vero e proprio, impendendo che la cialda si ammorbidisse troppo al contatto con la crema di latte variegata al cacao magro e ricoperto di granella di nocciole e meringhe: nasce così il primo Cornetto.
È solo negli anni Settanta, nel 1976 per l’esattezza, che la multinazionale Unliever – che nel frattempo acquistò l’azienda italiana Algida – acquisisce il brevetto dal gelataio napoletano: alla gelateria Spica, infatti, il Cornetto non fa registrare un grande successo di pubblico. È grazie all’Algida, dunque, che lo mette in commercio negli anni Settanta con una massiccia campagna pubblicitaria, che il gelato conosce la fama della quale gode ancora oggi in tutto il mondo.
Pensate che nel 2019 il Cornetto, inteso come creazione dell’artigiano partenopeo Spica, ha compiuto sessant’anni.
Il successo Planetario
Bastarono pochi anni al Cornetto algida per soppiantare il Cremino, il gelato più famoso di casa Algida. Pensate che già negli anni Ottanta il Cornetto era il prodotto simbolo dell’estate. Anche nei paesi angolosassoni furono raggiunti volumi di vendita senza precedenti. Negli anni l’Algida ha commercializzato diciotto varianti del Cornetto.
Nove sono ancora in produzione. Ma il Cornetto più conosciuto (e amato) dagli italiani resta il «cuore di panna». Una piccola magia di wafer, cioccolato e crema al latte nata a Napoli, in una gelateria della periferia Orientale.