Chelsea Lauren, fotografo di eventi dello Star System, ha svelato quali sono i segreti della sua professione sul Tappeto Rosso durante i 69esimi Emmy Awards.
Il fotografo Chelsea Lauren ha lavorato per dieci anni a grandi eventi mondiali, sotto i riflettori dei tappeti rossi, agli spettacoli a premi e a molte partite di boxe. E’ uno dei pochi fotografi che sono riusciti a portare a casa scatti davvero unici, momenti indistinguibili apparsi su tantissime copertine mondiali. E’ riuscito ad assicurarsi lo scatto unico anche in mezzo alla calca, anche quando l’occhio poteva essere attratto da molto altro.
Negli ultimi anni ha lavorato come fotografo di stampa per Shutterstock, web leader nel settore dei contenuti autorizzati di alta qualità quali immagini, video e musica, catturando gli istanti di una serie di celebrità.
Così, per la 69esima edizione degli Emmy, ha deciso di rilasciare una sorta di Vademecum per i fotografi dedicata agli eventi da Star. Cosa si prova realmente a scattare foto a Stelle del Cinema e personaggi di un certo calibro? Come si riesce a mantenere la concentrazione nonostante gli imprevisti e la folla? Chelsea Lauren risponde con alcuni scatti presi proprio dall’ultima Première.
“Quando stai lavorando su un tappeto rosso è davvero difficile ottenere foto uniche. Bisogna infatti fare in modo che i colpi di pane e burro siano tutti necessari, anche se ciò significa che sarà difficile distinguersi,”
Una volta che si ottengono le fotografie obbligatorie, quelle che sono state espressamente richieste dalle testate o dai giornalisti, come i dettagli degli abiti o delle acconciature, allora un fotografo come Lauren può passare a concentrarsi sui momenti, sulle occasioni, ove mai se ne dovessero presentare.
Un esempio lo da con lo scatto di Salma Hayek che si dirige nel backstage all’evento Power of Women di Variety nel 2015.
Chelsea Lauren scrive che se un fotografo viene assegnato alla ‘linea’ di un evento da tappeto rosso allora il malcapitato sarà costretto a contendersi gli scatti con tutti coloro i quali saranno con lui sulla stessa linea. Capita anche che i fotografi possano bloccarsi a causa di quelli che sono nelle linee davanti a loro, proprio mentre tentano di urlare più forte di chiunque altro sia in piedi accanto a loro.
“Stai lottando per il contatto con gli occhi,” dice Lauren. “Si cerca di alzare la voce in modo da poter fare il proprio lavoro.“
Spiega che molto spesso una parte di quel lavoro sta nel coltivare delle relazioni significative con alcune celebrità nel corso degli anni, provando a trattarli più come persone che come bancomat. Le attrici come Gina Rodriguez, che in passato hanno lavorato con Lauren, verranno notate sui tappeti e colpiranno proprio per la loro posa speciale. Capita invece che molti altri decidano di ignorare gli altri pubblicisti, cercando spontaneamente l’obiettivo di Lauren per assicurarsi un suo scatto.
“Essere loro amico è una sorta di sottoprodotto di quello che faccio, ma costruire quella fiducia è la chiave di ciò che faccio.”
Quando Lauren non è bloccato dietro la linea vuol dire che è uno dei pochi fotografi roaming presenti ad un evento. Spiega che spesso è meglio lasciar liberi di interagire i personaggi tra loro, senza interromperli continuamente con foto e flash; in questo modo si ottengono più momenti spontanei, diversi da quelli catturati da tutti gli altri fotografi presenti. Si ottengono foto che vengono poi richieste dal pubblico.
Un fotografo non sa quasi mai come e dove verrà posizionato durante un evento, o se magari dovrà anche coprire lo spettacolo, ma il suo lavoro richiede grande flessibilità e rapidità di pensiero.
Il segreto di un grande lavoro, rivela, sta proprio nella cura dei dettagli, nella distinzione del prodotto.