Nel 2018, Jeremy Scott lanciava Bella Hadid e Kaia Gerber in passerella vestite da bouquet umani per Moschino. Chi c’era, se lo ricorda. Chi non c’era, ha comunque visto almeno una volta quell’immagine virale con fiori oversize e pose da ninfa post-apocalittica. Un momento talmente iconico che ha probabilmente riacceso nei brand il desiderio di flirtare (seriamente) con il “flower power”.

Ma qui non stiamo parlando solo di stampe o ricami floreali. Oggi, i fiori sono una leva di marketing a tutti gli effetti. Un linguaggio visivo, romantico ma anche strategico, che trasforma il bouquet in contenuto, messaggio, experience.

Dimenticate i classici gift bag con cataloghi e mini profumi: oggi si regalano ranuncoli. E se possibile, in una carta personalizzata col logo.
I fiori sono diventati il passe-partout perfetto per attrarre gli utenti in store pop-up, attivazioni e opening event, soprattutto in quei momenti caldi (caldissimi) come le fashion week, dove serve distinguersi e farsi ricordare.

E così Instagram esplode: mazzi brandizzati come se piovesse, mani con unghie perfette che reggono peonie da sogno, petali sparsi sul sedile posteriore di un Uber, e caption vagamente poetiche che recitano “thank you @brand for the flowers 💐”.
Un’immagine vale mille stories.

Jacquemus, ovviamente, è il pioniere del fiore 2.0. Ma nella stessa fioreria di lusso troviamo anche Loro Piana, Prada, Fendi, Chloé e Missoni: tutte maison che hanno trasformato il bouquet in oggetto del desiderio. A volte per lanciare capsule collection, altre per dire semplicemente “ci siamo, e siamo eleganti”.

Perché sì, i fiori parlano. Parlano di bellezza, delicatezza, esclusività. Ma anche di cura, attenzione, e quel tocco “effimero ma indimenticabile” che piace tanto alla moda.

E anche se un mazzo appassisce in pochi giorni, la foto in feed resta. E con lei, l’illusione che qualcuno abbia pensato a te (o meglio: al tuo engagement).

La domanda ora è solo una:
quanto costa un mazzo di rose… se porta il logo giusto?

Prada per la resort campaign 2020

Chloé pop-up per la Milano fashion week 2024

Prada pop-up per la fragranza Paradoxe

Fendi per la festa della mamma a Londra nel 2023

Jacquemus pop-up in South Korea nel 2023

Prada pop-up per la Milano fashion week 2023