Hai già sentito parlare della No Nut November Challenge? Niente paura, nulla di allarmante ma… c’è da impegnarsi e molto!
Vi sarà sicuramente capitato di imbattervi in una serie di meme, vignette umoristiche, hashtag, video e articoli facenti riferimento ad un certo No Nut November Challenge e di non avere la più pallida idea di cosa si stia parlando.
Se vi sentite molto frustrati a non capire contenuti che macinano migliaia di like e condivisioni, questo è l’articolo che fa per voi.
Ebbene la No Nut November Challenge è l’ennesima challenge made in USA diventata virale l’anno scorso durante il mese, appunto, di novembre.
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Cos’è la No Nut November Challenge?
Il #NNNChallenge (questo l’hashtag) è una sfida in cui ogni singolo partecipante si impegna a non avere alcun orgasmo durante tutto il mese di Novembre.
TRENTA GIORNI in cui si dovranno evitare:
- sesso
- petting
- masturbazione
- qualsiasi pratica in grado di procurare piacere sessuale
Una roba allucinante.
Ad ogni modo la #NNNChallenge concede qualche libertà:
Gli utenti avranno 3 Strike (sgarri) a disposizione in termini di masturbazione e 1 sola possibilità di copulare col proprio partner (anche se dopo la prima settimana anche uno sguardo intenso con una lei qualsiasi potrebbe obbligare il ‘player’ a cambiarsi le mutande).
E’ permesso avere orgasmi durante il sonno ed è permesso anche guardare porno.
Ma nel secondo caso sarebbe aumentare il livello di difficoltà della challenge in maniera esponenziale.
Tutto molto bello, ma perché una persona dovrebbe partecipare a questa Challenge?
Resistere ai piaceri della carne aiuterebbe gli utenti del #NNNChallenge a rinforzare la propria autostima, a rinvigorire il proprio corpo e la propria mente e ad allenare la propria forza di volontà nel raggiungere i propri obiettivi.
Voglio dire: chi riesce a utilizzare per trenta giorni il proprio dindillo/cicciabaffetta solo per urinare, può tutto.
La sfida riguarda indiscriminatamente sia uomini che donne ed è aperta ad ogni fascia di età.
Ovviamente chi ha superato gli ‘anta’ e soffre di disfunzioni erettili parte in netto vantaggio rispetto agli altri, ma in quel caso nessuno ammirerà questa categoria di ‘vincitori’.
Cosa si vince per ra #NNNChallange?
Un’altra domanda che riguarda la No Nut November Challenge che a tutti sorge è la seguente:
Nella possibilità remota che si dovesse riuscire a portare a termine questa sfida omerica, cosa si vince?
Ovviamente il premio principale, oltre la facoltà di camminare sulle acque e di riuscire a moltiplicare i pani e i pesci, è il totale rispetto e stima delle persone che ti circondano.
L’altro premio è l’accesso alla ancor più devastante challenge successiva: la Destroying Dick December Challenge!
Una sfida che ha l’obiettivo di far scontare ai propri genitali tutto quello a cui hanno rinunciato nel mese precedente.
In pratica bisogna riuscire ad avere lo stesso numero di orgasmi tanto quanto sono le cifre che indicano il giorno del mese!
- Esempio:
1 Dicembre: 1 Orgasmo - 2 Dicembre: 2 Orgasmi
- …
- 31 Dicembre: TRENTUNO ORGASMI
Praticamente, in mancanza di un partner disponibile a farsi venire i calli all’inguine, bisognerà passare il giorno di natale chiusi nel bagno a spippolarsi (per venticinque volte) mentre i parenti si scambiano i regali.
Comunque un ottimo modo per non avere a che fare con i propri cari!
Insomma, siete pronti per questa challenge? parteciperete?