Barbie o Oppenheimer? Lo scontro dell’anno, denominato Barbenheimer, è finalmente cominciato: quale sarà il film che conquisterà il box-office?
Non importa da quale parte del mondo leggiate questo articolo, nessuno è salvo dall’ondata di rosa Barbie che ha travolto le città. Il film di Greta Gerwig con protagonista la mitica bambola bionda è in sala solo da pochi giorni eppure, sin dall’uscita delle sue prime immagini, il progetto ha preso le sembianze di un fenomeno culturale gigantesco.
È da parecchi mesi ormai che il lungometraggio sta facendo parlare di sé, conquistando brand di moda e social media con meme, clip spiritose, collezioni a tema, eventi promozionali e chi più ne ha più ne metta. Ma l’iconico giocattolo riportato in vita dalla splendente Margot Robbie non è il solo a monopolizzare l’attenzione mediatica e, in questa estate rovente, ha trovato un duro avversario nella lotta al primo posto del box-office.
Come in uno scontro degno di un film western, Oppenheimer, il nuovo attesissimo film di Christopher Nolan, ha sfoderato la sua pistola contro la biondissima Barbie dando vita al fenomeno esplosivo chiamato Barbenheimer. Non si tratta soltanto di un mero gioco di parole: dietro al nome bislacco si nasconde l’evento cinematografico più importante degli ultimi decenni, che ha diffuso grande hype tra i cinefili di tutto il mondo e non solo.
Ma vediamo di cosa si tratta.
Barbenheimer per tutti
Ad accendere la fiamma della discordia è stata la decisione presa dai produttori dei film di rilasciare il loro cavallo di razza nello stesso weekend di luglio. L’estate, si sa, è il periodo cruciale per l’industria cinematografica ed è per questo che ogni anno la programmazione estiva è ricca di blockbuster e uscite attesissime, che scongiureranno i numerosi posti vuoti che caratterizzano le stagioni precedenti.
Ma da questa discutibile scelta, la svolta è stata inaspettata e tra i giovani cinefili il dibattito su “quale film andrai a vedere per primo?” si è trasformato in una vera sfida per pochi coraggiosi, che si preparano a guardare entrambi i lungometraggi nella stessa sera.
A inaugurare questo gioco di resistenza è stato insospettabilmente l’attore Tom Cruise, che in occasione dell’uscita di Mission: Impossible – Dead Reckoning, si è lanciato in una campagna pro-cinema, posando in qualche scatto con in mano i biglietti di entrambi i film e sfoggiando il suo migliore sorriso, non poco risentito per il furto di audience.
La Challange cinematografica
Battute a parte, sembra che la challenge cinematografica abbia convinto anche chi non aveva intenzione di guardare entrambi i lungometraggi e dagli Stati Uniti cominciano ad arrivare le prime testimonianze del Barbenheimer-Day. E non ci aspettavamo niente di meglio!
Tra i feed di Instagram e TikTok, fioccano le foto di chi ha partecipato alla double-feature indossando t-shirt ibride e outfit pensati per l’occasione, evidenziando con accessori e look stravaganti la propria preferenza.
Come in ogni fenomeno di moda, i due film vengono usati come indicatori di una personalità o di un’altra, e come un tempo ci si accapigliava tra chi ascoltava gli Oasis o i Blur, tra i “maghetti” fan di Harry Potter e del Signore degli anelli, oggi la scelta è: rosa come una Barbie o black and white come Oppenheimer?
Due film profondamente diversi
I due film non potrebbero essere più lontani. Da un lato, assistiamo alla rievocazione del Barbie World in versione live action, con un cast formidabile straripante di star del grande schermo e della scena pop mondiale. Affiancano Margot Robbie, nomi altisonanti come Ryan Gosling, nei panni della bambola maschile Ken, Emma Mackey, Kate McKinnon, ma anche John Cena e la cantante Dua Lipa. Ma non scambiatelo per un film frivolo: tra siparietti comici e look glitterati, non mancherà una riflessione moderna sulla figura della Barbie e un emozionante percorso di formazione.
Accanto alla proiezione di Barbie, niente di più lontano dal mondo-confetto creato da Greta Gerwig. Al centro di Oppenheimer c’è la storia (parzialmente) vera dell’uomo che ha portato alla realizzazione della bomba atomica, girata con un taglio più tradizionale, che sfrutta effetti speciali e scene in bianco e nero. Anche l’ultima fatica di Nolan vanta dei super attori, a partire dal protagonista Cillian Murphy, sino a Florence Pugh, Emily Blunt e Matt Damon.
E in Italia?
Purtroppo in Italia non potremo mai sperimentare il Barbenheimer come i nostri amici statunitensi. L’uscita italiana di Barbie è prevista per il 21 luglio, mentre per vedere il film di Christopher Nolan dovremo aspettare il 23 agosto.
Nell’attesa, godiamoci l’estate e che sia rosa, felice e ricca di ottimo cinema!