L’artista Christo aveva fatto dell’impossibile la sua vita. Celeberrimo il ponte realizzato nel 2016 sul Lago d’Iseo per camminare sulle acque
L’artista Christo Christo, conosciuto per aver impacchettato alcuni dei maggiori monumenti al mondo, dal Reichstag tedesco al Pont Neuf a Parigi, è morto a New York all’età di 84 anni per cause naturali. Christo Vladimirov Javacheff era uno dei maggiori rappresentanti della Land Art e dei realizzatori di opere su grande scala, era nato il 13 giugno 1935 a Gabrovo, in Bulgaria.
L’annuncio è arrivato ieri sui suoi canali social:
Christo ha vissuto la sua vita al massimo, non solo sognando ciò che sembrava impossibile, ma facendolo diventare realtà. L’opera di Christo e Jeanne-Claude ha riunito le persone attraverso esperienze condivise in tutto il mondo, e il loro lavoro vive nei nostri cuori e ricordi. Christo e Jeanne-Claude hanno sempre chiarito che le loro opere in corso di realizzazione proseguiranno dopo la loro morte. Rispettando i desideri di Christo, “L’Arc de Triomphe, Wrapped” a Parigi, Francia, è ancora in cantiere per settembre.
Chi era Christo
Christo ha iniziato presto il suo pellegrinaggio artistico in giro per il mondo. Poco più che ventenne lascia il suo Paese e si trasferisce prima a Praga, poi a Vienna, infine a Parigi, scappando così dai paesi del blocco comunista. Oltre cinquant’anni di carriera per questo artista visionario che ha letteralmente avvolto con le sue creazioni palazzi e monumeti preesistenti.
Ricordiamo ad esempio le installazioni al Reichstag di Berlino nel 1995 ma anche alla Porta Pinciana di Roma 21 anni prima. Sempre con uno stile inconfondibile, quello di dare una nuova immagine all’arte, anche se solo in maniera temporanea. E fino al 2009 a dargli ispirazione oltre che una mano fattiva era stato la moglie, Jeanne-Claude, che era nata il suo stesso giorno. Tra le sue opere più celebrate, il nastro di nylon bianco lungo 40 km con il quale attraversò la California nel ’76. O ancora migliaia di ombrelli ad abbellire una valle del Giappone e della California nel 1991.
5 Opere di Christo che dovete assolutamente conoscere
L’imballaggio del Reichstag di Berlino
L’imballaggio del Reichstag di Berlino, nel giugno del 1995, è forse l’opera più celebre realizzata dall’artista Christo. Il parlamento tedesco venne impacchettato con 100mila metri quadri di tessuto argentato. Christo impiegò oltre vent’anni per ottenere il permesso di realizzare quest’opera, che attirò cinque milioni di visitatori.
Surrounded Islands, Biscayne Bay, Florida
Nei primi anni Ottanta le isole della baia di Biscayne, in Florida, furono circondate da una cintura di polipropilene fucsia da Christo.
The Gates, Central Park, New York City
Un percorso di 30 chilometri attraverso Central Park, a New York, aperto al pubblico dal 12 al 27 febbraio 2005 e costituito da 7.503 portici, alti circa cinque metri e disposti a quattro metri di distanza fra loro,a ciascuno dei quali erano fissati teli di tessuto arancione.
The London Mastaba, Hyde Park, Londra
Ispirata alla Mastaba, una costruzione funeraria monumentale dell’antico Egitto, l’opera riprende esattamente questa forma piramidale: alta 20 metri, è realizzata con oltre 7500 barili di petrolio vuoti, impilati uno sull’altro e appoggiati su una piattaforma galleggiante di polietilene che ne sostiene le oltre 600 tonnellate di peso.
Floating Piers, Lago d’Iseo
Una lunghissima passerella gialla sul lago lombardo che regalava l’impressione di camminare sull’acqua. The Floating Pears è stata attraversata da 1 milione e 300 mila persone in sole tre settimane.