Nel Regno Unito, a poche ore dall’inizio del lockdown, arriva l’appello di Burger King: “Ordinate da KFC, Subway, Domino’s Pizza, Pizza Hut…”
“Ordinate da McDonald’s. Non avremmo mai pensato di chiedervi una cosa del genere. Come non avremmo mai pensato di incoraggiarvi a ordinare da KFC, Old Wild West, Roadhouse, Temakinho, Domino’s Pizza, Poke House, Rossopomodoro, Caffè Napoli, Spontini, Cioccolati Italiani, Panino Giusto, La Piadineria, Dispensa Emilia … o da qualsiasi altro bar o ristorante, piccolo o grande che sia, sotto casa vostra.”
Così Burger King Italia, con un post su Facebook, invita i suoi clienti a servirsi anche delle aziende concorrenti per far fronte alle difficoltà causate dalla seconda ondata di coronavirus.
Burger King su Instagram chiede di ordinare da McDonald’s
L’appello di Burger King su Instagram sembrava uno scherzo, invece era una richiesta d’aiuto. Ha infatti chiesto ai propri clienti di ordinare da McDonald’s. Siamo abituati a vedere i due colossi del fast food sfidarsi a colpi di marketing, ma questa volta è differente. L’obiettivo è infatti quello di salvare i posti di tutti i lavoratori del settore del fast food, e della ristorazione in generale, nel momento in cui il Paese decreta il lockdown per via della pandemia da Covid 19. Ordinate online, ordinate cibo da asporto: questo l’imperativo.
Questo l’unico modo per continuare a tenere ‘aperti’ i ristoranti nel momento in cui frequentarli è vietato per legge.
We know, we never thought we’d be saying this either. pic.twitter.com/cVRMSLSDq6
— Burger King (@BurgerKingUK) November 2, 2020
“Siamo fatti così, a volte ci prendiamo (o ci prendono) in giro, ma fare squadra è ciò che conta di più – spiega Andrea Valota, Amministratore Delegato Burger King Restaurants Italia – Se mi avessero detto che un giorno avrei fatto pubblicità alla concorrenza non ci avrei mai creduto. Invece ci troviamo in un momento dove il sostegno concreto al settore della ristorazione, qualunque essa sia – grande o piccola – diventa quantomai necessario e urgente”
“Per questa ragione – conclude Valota – vi chiediamo di ordinare da loro: avere libertà di scelta è un privilegio ed è la chiave della nostra filosofia. Aiutateci a preservare questa possibilità.”