Vuoi respirare la vera essenza della città partenopea? Allora ci sono delle esperienze uniche che non puoi lasciarti sfuggire. Ti consigliamo 5 attività per vivere Napoli come un local
Napoli è una città vibrante, ricca di storia, tradizioni e una cultura unica che si manifesta in ogni angolo. Se vuoi vivere la vera essenza della città partenopea e sentirti un “local”, ci sono alcune esperienze imperdibili che ti permetteranno di immergerti nell’anima autentica di Napoli. Ecco 5 attività per vivere Napoli come un local.
#1 – Salire ‘ncopp o’ Vommero
Il Vomero è uno dei quartieri più eleganti e vivaci di Napoli, ideale per chi ama passeggiare tra negozi alla moda, aree verdi e splendidi edifici in stile liberty. Cuore pulsante del quartiere è piazza Vanvitelli, simbolo di eleganza e tradizione, con il suo antico orologio degli anni Trenta, silenzioso testimone delle vicende napoletane nel tempo. Da qui si snodano via Bernini e via Scarlatti, famose per lo shopping.
A pochi minuti di cammino, salendo per strade panoramiche, si raggiunge uno dei belvedere più suggestivi della città: il panorama di San Martino. Imperdibile è la visita alla Certosa di San Martino, che ospita un museo ricco di tesori storici. Carrozze e barche borboniche e una pregiata collezione di presepi ottocenteschi.
Altri punti d’interesse del Vomero includono Castel Sant’Elmo, l’unico castello al mondo a forma di stella a sei punte, e la Villa Floridiana, con il suo splendido parco e il Museo Nazionale della Ceramica Duca di Martina. Da non perdere anche Villa Santarella, ex dimora del famoso commediografo Eduardo Scarpetta.
Se sei un appassionato di street food, la piazzetta Fuga è il posto giusto. Secondo la Guida street food del Gambero Rosso, qui troverai le migliori fritture della Campania. Ben collegato con il resto della città, il Vomero è il punto ideale per esplorare Napoli durante il tuo soggiorno.
#2 – Scoprire il Rione Sanità e i Quartieri Spagnoli
Il Rione Sanità, unico quartiere italiano nella classifica dei 51 più affascinanti al mondo stilata dalla rivista britannica Time Out, è un luogo dove l’ essenza di Napoli si manifesta in ogni angolo. Barocco e modernità si mescolano tra palazzi storici, vivaci murales, botteghe artigiane e una scena gastronomica autentica e creativa. Questo quartiere è una tappa imperdibile per chi visita la città.
Situato tra Capodimonte e il centro storico, il Rione Sanità conserva tradizioni secolari come la produzione di guanti fatti a mano, mentre scene di vita quotidiana, come i panni stesi alle finestre, riflettono il cuore autentico della Napoli di oggi. Il cibo qui è un’esperienza culturale e simbolica: assaggia il tarallo sugna e pepe per un assaggio di tradizione, e non perderti il fiocco di neve, simbolo della rinascita del rione.
Il quartiere è un’esplosione di vita e cultura: cammina tra colorati murales e opere di street art, visita il Cimitero delle Fontanelle per scoprire le misteriose “cape ‘e morte”, e immergiti nella storia con le Catacombe di San Gennaro e San Gaudioso. Un altro must è la casa d’infanzia di Totò, al civico 109 di via Santa Maria Antesaecula, mentre l’imponente Palazzo dello Spagnuolo, nascosto tra le bancarelle del mercato dei Vergini, offre uno scorcio di grande bellezza architettonica.
I murales
Inoltre, in questo rione potrai ammirare i numerosi murales dedicati a Diego Armando Maradona, leggendario capitano del Napoli, venerato dai napoletani come un “dio”. Qui troverai il grande volto dello street artis Raffo ART, la stampa di Antonio Cotecchia in via Lammatari e la nicchia col Maradona esultante della chiesa di San Vincenzo. Ma, è spostandoti verso i Quartieri Spagnoli che potrai vedere, al civico 60 di via Emanuele de Deo, il grande murale realizzato nel 1990 in occasione del secondo scudetto del Napoli. Ad oggi è tra i monumenti più visitati in Italia.
#3 – Mangiare street food al centro storico
Il centro storico di Napoli è una tappa obbligata per ogni visitatore. Ma per vivere come un local, devi assaggiare uno dei piatti di street food più amati dai napoletani: il cuoppo fritto. Questa prelibatezza, servita in un cono di carta, può contenere ogni tipo di bontà: dalle zeppoline di pasta cresciuta, ai crocchè, alle verdure pastellate. Tutto rigorosamente fritto ed economico. La zona pullula di friggitorie e ti lascerai inebriare dai profumi che si sprigionano in strada. Lungo via dei Tribunali o nei vicoli del decumano inferiore, gusta il cuoppo e una bella pizza a portafoglio mentre esplori i tesori del centro storico, patrimonio dell’UNESCO.
#4 – Ammirare la città dal Belvedere di San Martino
Napoli offre innumerevoli punti panoramici perfetti per godersi il tramonto sul Golfo o semplicemente ammirare la città dall’alto. Uno dei luoghi più suggestivi è la terrazza di San Martino, situata ai piedi della Certosa e di Castel Sant’Elmo, sulla collina del Vomero. Questo piazzale è uno dei luoghi più amati dai napoletani.
Dalla terrazza, la vista abbraccia gran parte del centro storico, permettendoti di riconoscere facilmente il campanile di Santa Chiara, Spaccanapoli, piazza Dante e Castel dell’Ovo. Al calar della sera lo spettacolo è incantevole.
Vieni qui al tramonto per vedere le luci della città accendersi lentamente, creando un panorama romantico e indimenticabile.
#5 – In kayak alla Gaiola
Per un’esperienza davvero unica e poco turistica, non perderti un’escursione in kayak alla Gaiola, una delle zone più belle e suggestive della costa napoletana. Situata all’interno dell’Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiola, questa piccola isola è circondata da acque cristalline e affascinanti rovine romane sommerse. L’accesso è consentito solo su prenotazione, da effettuare online sul sito dell’Area Marina.
Per raggiungerla, è necessario dirigersi verso il Parco Virgiliano e proseguire lungo la Discesa Gaiola, dove troverai una ripida scalinata che ti condurrà alla destinazione. I napoletani amano venire qui per un po’ di tranquillità, lontano dal trambusto cittadino, e per godersi il mare. Affittare un kayak ti permetterà di esplorare le grotte e le scogliere della zona, vivendo un’avventura all’insegna della natura e del mare, proprio come farebbe un local.