Alessandro Michele è sicuramente l’uomo che sta rivoluzionando la Moda. Abbiamo raccolto 30 cose che forse non sai su di lui

Alessandro Michele - neomag.

Alessandro Michele è stato nominato direttore creativo di Gucci all’inizio del 2015, dove ha lavorato dietro le quinte sin dal 2002, prima sotto Tom Ford e poi Frida Giannini. E’ l’uomo con i capelli lunghi e la barba che ha trasformato non solo le sorti economiche di Gucci (solo l’anno scorso i profitti sono aumentati del 51 percento), ma ne ha anche rivoluzionato lo stile con i look fuori dagli schemi, di ispirazione vintage ma allo stesso tempo estremamente contemporanei.

Il risultato è una nuova attitude Gucci, una nuova fanbase Gucci, un nuovo guardaroba Gucci e una nuova forza creativa Gucci. Il tutto, però, costruito sulle incrollabili fondamenta del brand, dal suo creatore Guccio Gucci al precedente Direttore Creativo, Frida Giannini.

Harry Styles per gucci - neomag.

Michele ha inoltre attirato in questa orbita Gucci nuovi collaboratori, modelle e volti, tra cui la pop star Harry Styles, il ballerino Michael Clark, l’attrice e modella Hari Nef, il designer Dapper Dan, l’artista Gucci Ghost e il fotografo Martin Parr, il cantante Achille Lauro e molti altri, così da espandere ulteriormente la visione del brand.

Così abbiamo deciso di scavare a fondo per scoprire tutto sul direttore creativo di Gucci. Di seguito, 30 cose che non sapevate su Alessandro Michele, ma che dovreste sapere.

1. Alessandro Michele è nato a Roma nel 1972. Chi di voi gli darebbe quasi 50 anni?

2. Il padre di Alessandro Michele, Vincenzo, ha lavorato come tecnico per Alitalia. Era un dolce hippie amante della natura che nel tempo libero adorava visitare le gallerie d’arte e le chiese antiche insieme al figlio.

3. La madre di Alessandro Michele lavorava come assistente di un Film Executive. Per questo motivo conosceva molti attori e frequentava più il mondo dei costumi che quello della moda.

4. Dopo aver terminato gli studi, Michele ha frequentato l’accademia Costume e Moda di Roma con l’intenzione di diventare un costume designer. Ma cambierà presto idea. Prima lavorando per Les Copains sul knitwear, poi per Fendi nella pelletteria durante la seconda metà degli ’90 e infine come designer di borse da Gucci nei primi Duemila.



5. Il nickname di Alessandro Michele è Lallo – e possiede un bomber color blu pallido con una fodera in paisley su cui è ricamato il suo soprannome.

6. E’ un avido collezionista di “cose”. Una delle sue collezioni più preziose comprende 35 copie diverse del libro per bambini Alice nel paese delle meraviglie, originariamente scritto da Lewis Carroll nel 1965.

7. Possiede una collezione di oltre 360 paia di scarpe!

8. Ha anche una collezione di carlini di porcellana Meissen.

9. Alessandro Michele ha superato un nuovo limite presentando la collezione Gucci Resort 17 a Westminster Abbey a Londra – ed è stata la prima volta che una sfilata di moda si è svolta in questo luogo solenne.

10. Una delle fonti d’ispirazione dell’Art Director è la Basilica di San Clemente di Roma, una cattedrale del XII secolo decorata con affreschi e mosaici bizantini che è stata costruita sopra alle rovine di una chiesa del IV secolo.

11. Ama decorare il più possibile le proprie mani indossando svariati anelli su ogni dito, in un mix di smeraldo, zaffiro, rubino e perle.

12. Ha imparato a cucire quando era un bambino grazie a una zia che ha pensato potesse essere un modo per incanalare la sua energia sfrenata. Da quel momento non ha mai smesso di amare il cucito, imparando nuove tecniche dai tutorial su YouTube.

13. Michele ha confessato di essere un fan di Londra: ama quel suo mix selvaggio di mostre, spettacoli teatrali, lo stile dei club kid di East London e il glamour delle anziane signore che passeggiano per West End.

Teste Mozzate di Gucci - neomag.

14. Alessandro Michele è stato per la prima volta a Londra durante l’adolescenza, in quel periodo indossava jeans super attillati, scarpe a punta e sfoggiava un capello biondo col taglio alla moicana. È corso dritto a Camden Market, come fa chiunque quando arriva la prima volta a Londra.

15. Il direttore creativo di Gucci usa una colonia rarissima come profumo, originariamente creata nel 1828 dall’Apoteca Fiorentina di Santa Maria Novella.

16. Michele e il suo compagno vivono a Roma, in un appartamento all’interno di un edificio del XVII secolo che precedentemente era un ufficio. Possiedono anche una casa di campagna in un villaggio chiamato Civita di Bagnoregio, che dista circa un paio d’ore dalla città.

17. Alessandro Michele è un grande fan del designer ultra kitsch e costumista di Hollywood Bob Mackie, che nel corso degli anni ha creato i look incredibili per leggende del calibro di Cher, RuPaul, Diana Ross, Tina Turner, Liza Minnelli, Elton John e molti altri famosi artisti per niente sobri.

18. Una volta lo stilista ha dichiarato a un giornalista che preferisce usare la sua immaginazione invece di una macchina o di un treno.

19. Michele ama gli animali e ha due adorabili Boston Terrier, Bosco e Orso.

20. Nel 2016 ha vinto l’International Award presso il prestigioso Council of Fashion Designers of America Awards; Anna Wintour ha commentato: “Ci ha aiutati a sognare in modo veramente libero.”

21. L’ufficio di Alessandro Michele presso l’headquarter di Gucci è l’esatto opposto di minimale: è pieno di tonnellate di libri, tappeti persiani, piante cinesi, antichi divani di velluto, uccelli impagliati e vecchi provini. Ama riempire lo spazio con la fragranza dell’incenso e musica leggera in sottofondo, ovvero Canti Gregoriani del IX e X secolo!

22. E’ una persona molto pratica a cui piace curare personalmente lo styling delle passerelle di Gucci. Una cosa oggi molto inusuale, dal momento che i grandi designer spesso collaborano con dei super stylist.

23. E’ un grande fan del precedente Direttore Creativo di Gucci, Tom Ford. Ha dichiarato a Vogue che lavorare per Tom è stata “un’esperienza bellissima” e ha poi aggiunto che “Tom ha le capacità di una superstar del cinema.”

24. Il suo pranzo ideale durante una giornata lavorativa nel suo studio è ben lontano dalla nostra triste schiscetta. Di solito consiste in un salutare piatto di tofu accompagnato da verdure al vapore.

25. Michele una volta ha paragonato il brand Gucci e la sua meravigliosa storia a una bellissima donna anziana con fascino da vendere!

26. Ha una fan base composta da una miriade di celebrità, ne nominiamo solo alcune: ASAP Rocky, James Franco, Rihanna, Kate Moss e Kylie Jenner.

curiosità su Alessandro Michele - neomag.

27. In occasione delle presentazioni delle nuove collezioni, Michele fornisce ai collaboratori le sue annotazioni, tutte alquanto retoriche e ultra-dettagliate — una di queste descriveva “un assemblaggio di frammenti emergenti da un altrove temporale: epifanie che riaffiorano, contorte, inaspettate…”

28. Ama alla follia Elisabetta II d’Inghilterra. “La Regina è una delle persone più stravaganti del mondo,” ha rivelato al The New Yorker. “Mi dà molta ispirazione. È chiaro che ama i colori.”

29. Il colore preferito del direttore creativo è il rosa ed è risaputo che quando si trova a Londra si addentra in ogni negozio di antiquariato per scovare tutte le possibili tonalità di questo colore per trovare ispirazione.

30. Alessandro Michele ama davvero il suo lavoro, e lo ha confermato a Vogue:

“È incredibilmente bello lavorare da Gucci, perché posso traslare lì tutte le mie passioni. Posso creare i personaggi che voglio. E mi diverto da morire.”