“La cucina è istinto. Ma non del tutto. Si parte sempre da una sensazione, da un ingrediente che ti ha colpito. Poi si sperimenta. L’obiettivo è valorizzare qualcosa che ti piace o piace a chi è seduto a tavola”.  

                                                                                                                           Carlo Cracco

Lo  chef stellato Carlo Cracco sostiene che cucinare è sinonimo di sperimentare, essere affascinati anche da un singolo elemento per riuscire a dare forma ad un  nuovo piatto, accostando i sapori più diversi e dare spazio alla creatività. Ma al giorno d’oggi non deve suscitare sorpresa il fatto che anche il miglior professionista nel campo della moda, del design o della cucina, mescoli i nuovi media e le forme di comunicazione più all’avanguardia alla quotidianità del proprio lavoro per pubblicizzarsi e dare concretezza al proprio sogno. È proprio nel campo dell’ultima generazione multimediale che si stanno diffondendo piattaforme più specifiche dedicate a temi definiti, dando la possibilità a chiunque di essere seguiti e apprezzati. La creatività può essere stuzzicata in qualsiasi modo e in qualsiasi momento, anche quando si utilizza uno smartphone, oggetto che oggi viene sfruttato sempre più per tutte le sue potenzialità. Cambia la comunicazione, cambiano i rapporti interpersonali e anche il mondo del cibo acquisisce maggiore importanza, ha una nuova collocazione. Oggi si parla di gastronomia molto più frequentemente, attraverso trasmissioni televisive, riviste e, aspetto per noi di maggior interesse, su internet. In questo panorama di cambiamenti è arrivato Fuudly: un nuovo social network dedicato al cibo. Non è solo uno spazio per gli appassionati del food, ma trampolino di lancio per chef, blogger, locali, ristoranti e tutte quelle realtà culinarie. Il miglioramento di questo social network  è dovuto anche alla creazione di un’App gratuita adoperabile sia da sistemi iOS che Android. L’idea è quella di far interagire tra loro tutte le persone che condividono la passione per la cucina e che creano ogni giorno nuove ricette. La nascita di questa App si deve ad un gruppo di giovani startupper milanesi il cui progetto era partito a marzo, con una versione beta, ed ora è attivo a tutti gli effetti. Fuudly è semplice da utilizzare: l’iscrizione può avvenire tramite facebook o direttamente tramite l’applicazione. Ogni nuovo iscritto può scegliere tra tre tipologie di profili (chef, blogger e fuudler); ciascun utente ha  l’opportunità di caricare sul server le proprie video-ricette e decidere poi se renderle visibili a tutti gratuitamente o accessibili tramite l’acquisto di un ticket. Gli utenti possono postare ricette con la descrizione di ogni passaggio oppure con l’inserzione di ingredienti, foto e infine un link di collegamento al blog dove sono pubblicate. Mettersi in contatto con chiunque e seguirlo è molto facile:  si possono commentare tutti i post pubblicati e si può chiedere direttamente in chat, a chi ha presentato il piatto, un chiarimento o una spiegazione su un determinato passaggio o ingrediente. La facilità con cui si può essere reperibili per coloro che pubblicano le proprie idee è dunque un vantaggio non solo per chi vuole farsi notare ma anche per avviare qualsiasi tipo di attività culinaria.

Marta Bracale